Sulla Nations League
—"Una competizione nuova che gli si dà importanza solo se si vince, ma è un trofeo molto importante che hanno vinto grandi squadre come Portogallo e Francia. Pensiamo alla finale, poi vediamo. Non è un azzardo dire che siamo come agli Europei, siamo riusciti a lavorare insieme per due settimane, e questo è molto importante. Sono molto contento dei miglioramenti fatti dai ragazzi. Si dimentica che abbiamo vinto un gruppo con Germania, Inghilterra e Ungheria. Immobile e Retegui si assomigliano molto, potrebbero anche giocare insieme. I giocatori dell'Inter erano dispiaciuti, non è semplice perdere finali europee ma stiamo bene. Nunziata con l'Under 20 ha fatto una grande manifestazione ma secondo me vanno cambiati i regolamenti, bisognava dare modo di convocare tutti. In Italia di giovani forti ce ne sono, magari in questo momento mancano gli attaccanti ma alla fine tutto torna. Cinque anni da CT? Sono tanti, non è facile fare il CT della Nazionale per molti anni un po' come il Presidente del Consiglio (ride, ndr). Il nostro obiettivo principale era vincere, fare bene al Mondiale. Purtroppo non ci siamo qualificati e l'abbiamo fallito, ora dovremo aspettare altri due anni ma speriamo di arrivare anche a questo".
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