Gareth Southgate, CT dell'Inghilterra, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di domani contro l'Italia. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
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Inghilterra, Southgate: “Questa Italia non è più scarsa di quella dell’Europeo!”
Southgate: "Inghilterra-Italia? Un onore per noi giocare a San Siro"
Di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa di Gareth Southgate:
"Le condizioni di Henderson? Sta bene, si è allenato con noi e probabilmente sarà disponibile. Tutto il resto della squadra è in ottima forma".
Sulla sfida di domani contro l'Italia
"Quanto è importante per noi questa partita? Questo è un torneo importantissimo e ci siamo già confrontati con due squadre fortissime. Dobbiamo migliorare dopo gli ultimi risultati e in vista del Mondiale, farlo qui a San Siro, in uno stadio iconico, sarà davvero un grande onore".
Sul Mondiale e sulla situazione relativa ai diritti umani
"Ho osservato e studiato da vicino questa situazione, mi sono documentato con esperti che si occupano di questo e anche la FA ha fatto molto. Alcune richieste sono state fatte, sul tavolo ci sono già alcune ipotesi e c'è già un accordo con sette nazioni europee per mantenere questo dibattito. So che c'è bisogno di parlare di questi argomenti, in fin dei conti noi speriamo in un cambiamento in quel paese anche se tutto non è sotto il nostro controllo".
Sulla forma della sua squadra
"Non parlerei tanto di forma, non è questo a preoccuparmi. Ma con la Nazionale bisogna sempre partire da zero, i tornei nazionali si disputano sempre dopo i campionati e anche altri mister hanno i miei stessi dubbi. C'è bisogno di ragionare, di riflettere, bisogna fare chiarezza per attraversare questi momenti negativi: solo così si può dare una spiegazione ai motivi delle gare negative di giugno. Sappiamo che il nostro rendimento in campo deve migliorare. Noi abbiamo fatto delle ricerche, con le ONG e con la FA. Non riusciremo a fare tutto ciò che vogliamo, ci sono dei limiti, ma parlare è importante. Le critiche ci sono, dobbiamo accettarle, ma stiamo facendo il nostro massimo".
Su Maguire
"Se ho parlato con lui? Sì, ho parlato con tutti e quindi anche con lui. Questa volta è stato un po' più difficile perché ne ho chiamati 28..."
Sulla nazionale di Mancini
"Abbiamo già giocato contro l'Italia, sappiamo quanto formidabili sono i giocatori che ci sono nella Nazionale italiana. Sta a noi rispondere ai risultati arrivati negli ultimi due confronti e migliorarci. Nazionale più debole rispetto all'Europeo? No, di questo proprio non sono sicuro. Noi seguiamo la Serie A molto da vicino, sono stati in Italia due settimane fa e ho visto il derby e poi l'Udinese. Conosciamo bene i giocatori della Serie A e in estate seguiamo i giocatori delle altre nazionali".
Su cosa ha imparato dalle riflessioni e dalle analisi fatte
"Abbiamo analizzato tutto e cercato di capire perché ci sono state queste gare così negative dopo 22 partite senza KO. C'è bisogno di impegno da parte di tutto e su questo ci stiamo concentrando, stiamo facendo in modo che la squadra si possa allenare nel modo migliore possibile".
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