L'Italia ha superato anche la fase degli Ottavi di finale, ed affronterà il Belgio venerdì prossimo a Monaco di Baviera. Molto conteranno gli episodi e il temperamento di alcuni giocatori chiave. Contro l'Austria qualcosa è sembrato mancare alla Nazionale proprio sotto questo punto di vista, poiché eccetto alcune ottime individualità non si è vista la solita qualità del gioco in alcune manovre. Tutto sommato però gli uomini di Mancini possono essere contenti per il percorso svolto, che è comunque importante. Se anche dovesse uscire, l'Italia avrebbe poco da recriminare. Ci sono nazionali più forti nei singoli (Belgio, Portogallo, Francia su tutte ndr), che posseggono insomma in rosa calciatori plurititolati. Ma è il gioco la chiave per gli Azzurri...
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Daino: “L’Italia può emergere grazie al collettivo. La Francia è la più forte”
Daniele Daino è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare del cammino ad Euro 2020 dell'Italia di Roberto Mancini.
Daino: "L'Italia è costruita per giocare a calcio. Può emergere"
A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto Daniele Daino, allenatore:
Su Euro 2020
"Anche chi non gioca bene adesso ha individualità importanti. Poi ci sono squadre che grazie al collettivo e con meno qualità individuali possono emergere, come l'Italia. Grazie al collettivo e alla volontà di non mollare mai l'Italia può dare molto fastidio. La Francia, pur non giocando un buonissimo Europeo, per me è la più forte, dipenderà dai campioni. Poi ci sono la Germania, l'Inghilterra, la stessa Italia e il Belgio, che ieri ha giocato male ma ha saputo soffrire. Danimarca e Repubblica Ceca sono le due sorprese, con giocatori interessanti. A centrocampo l'Italia ha giocatori che sanno muovere bene la palla ma non tanti incontristi. Se dobbiamo fare le partite all'italiana può essere un'arma ma non la vedo nelle caratteristiche, l'Italia è costruita per giocare".
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