Copa America, che curiosità: i CT delle prime sono tutti argentini!

Il vecchio continente stamattina si è svegliato con i verdetti finali della fase a gironi della Copa America, l'edizione a stelle e strisce del trofeo non sta deludendo le aspettative in quanto a numeri e audience ma al contempo non ha regalato, almeno in questa prima parte della competizione, grandi sorprese. Il più grande "scossone" se così possiamo definirlo è arrivato certamente dell'eliminazione dei padroni si casa Usa, usciti per mano di un gol (non privo di polemiche) del "nostro" Matias Olivera.

Copa America, i risultati della fase a gironi: la curiosità

La curiosità che colpisce è che gli allenatori di tutte le quattro nazionali prime classificate alla fase a gironi provengano tutti dallo stesso paese: l'Argentina, a testimonianza della supremazia in termini calcistici di questo paese sul continente. Oltre all'ormai celebre Lionel Scaloni, capace di portare l'Albiceleste sul tetto del mondo, figura anche Mauricio El Loco Bielsa, commissario tecnico dell'Uruguay che con nove gol complessivi ha superato agilmente Usa, Panama e Bolivia. Le due rivelazioni della competizione sono, fin'ora, Venezuela e Colombia. La prima, decisamente con ambizioni e prestigio minore, è allenata da Fernando Bautista, e visto il sorteggio favorevole che li vede incontrare il Canada ci si può attendere un cammino da underdog. La seconda grande sorpresa, non per la qualificazione in sè ma per come sia avvenuta, sono i Cafeteros, che con il pareggio di stanotte contro il Brasile hanno raggiunto il primo posto nel loro girone, un vero e proprio capolavoro di Nestor Lorenzo.