Bolla Coverciano, come passano il tempo Di Lorenzo, Meret e Insigne – GdS

La bolla di Coverciano non scoppia. Anche se siamo vicini al mese filato di ritiro. Dalla sera del 31 maggio la sbarra del Centro tecnico si è aperta solo per raggiungere la piscina dove i giocatori mettono a bagno le loro fatiche e ovviamente per i trasferimenti

prima e dopo le partite. Visto che uscire non si può, si fa di tutto per stare bene dentro e il gruppo di Mancini è gruppo anche in questo. Un’Italia molto social, in tutti i sensi: nonostante l’uso in ritiro sia limitato da regole precise, lo raccontano soprattutto gli account dei giocatori, con post, stories, foto, video, anche un diario di bordo a cura di Pessina. Lo riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

Bolla Coverciano, come passano il tempo Di Lorenzo, Meret e Insigne

Pubblicizzati solo negli sfottò “interni”, invece, i risultati delle sfide alla Playstation. Florenzi, che ha “perso” il compagno di

stanza Pellegrini, è il solo a reggere il confronto con la camera Belotti-Immobile, gli unici del gruppo rimasti a dividerne una, gli altri tutti in singola. Ma si racconta anche di un Di Lorenzo imbattibile al videogioco Call of duty. C’è una consolle pure nella zona comune di Coverciano, ma quella non la usa quasi nessuno. Molto difficile per i laureandi Pessina, Raspadori e Meret è portarsi avanti per i prossimi esami: per lo studio ci sarà tempo dopo l’Europeo. In tanti dedicano invece lo stravacco a film e serie tv: Netflix è un amico in ritiro almeno quanto lo è stato nel lockdown. Soprattutto per Insigne, ha raccontato ieri Immobile, «perché lui alla Playstation non gioca». Però gioca a fare gli scherzi a lui: Lorenzo, assieme a Jorginho, è l’ideatore principe di beffe ai compagni.