Al minuto numero 85 di Turchia-Italia, Domenico Berardi accusa un dolore al polpaccio. Il CT Mancini decide in via del tutto precauzionale di escludere il talento del Sassuolo e dà spazio a Federico Bernardeschi. Dispiace infierire sullo juventino ma parliamo di un calciatore che - dopo aver disputato una stagione a dir poco imbarazzante - continua, purtroppo, a offrire un gioco privo di intelligenza o guizzi. L'output del suo ingresso in campo ieri: palle perse, movimenti sbagliati e un paio di punizioni calciate alla carlona... poco altro.
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I cinque imbarazzanti minuti di Bernardeschi contro la Turchia
Nessuna polemica, basta avere gli occhi per restare sgomenti
Bernardeschi entra e delude: aumenta il rimpianto per l'assenza di Politano
Entrato in campo, il trequartista toscano ha sbagliato ogni singolo pallone che gli è stato recapitato... fortuna che il risultato fosse già in cassaforte e che non abbia fatto alcun danno. Signori, fermo restando che la nostra attenzione è quasi interamente dedicata all'azzurro del Napoli, è impossibile non notare l'imbarazzo di una scelta simile. Non solo Politano, sono tanti gli azzurri che avrebbero potuto partecipare alla spedizione europea dell'Italia al posto di Bernardeschi (uno su tutti l'attaccante del PSG Kean). Non vogliamo fare dietrologia, non vogliamo pensare che se Politano sta a guardare è a causa di giochi di potere o questioni politiche. Mancini avrà anche tutelato il gruppo squadra, ma ignorare le evidenze del campo potrebbe essere un'imperdonabile leggerezza.
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