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Enock Balotelli all’attacco: “In Nazionale c’è un complotto contro Mario”

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Duro attacco da parte di Enock, fratello di Balotelli, alla Nazionale per la mancata convocazione di supermario nonostante l'emegernza in attacco e in fase realizzativa

Ugo Panico

Enock Barwuah, fratello di Mario Balotelli, è intervenuto ai microfoni di Notizie.com per parlare della Nazionale, costretta ai play-off di qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar.

Enock: "Non capisco come si faccia a non convocare in nazionale Balotelli"

Enock Balotelli all’attacco: “In Nazionale c’è un complotto contro Mario”- immagine 2

Ecco le parole del fratello di Balotelli:

Non siamo la Francia che può permettersi gente come Benzema, Mbappè, Giroud. Con il massimo rispetto in Italia non abbiamo questo parco attaccanti. È per questo che uno come Balotelli non può non essere reso in considerazione. Anche solo per far parte del gruppo”. : “Ci tengo a dire una cosa: è giusto che un attaccante come Immobile, che sta bene e segna valanghe di gol sia il titolare della Nazionale. Ma io non riesco a capire come si faccia a non convocare uno come Mario. Può avere avuto un rendimento non straordinario con i vari club in cui ha giocato, ma quando indossa la maglia dell’Italia si trasforma. E i numeri parlano chiaro”.

È stato accantonato troppo presto e non ho mai capito il perchè. Contano i gol? Bene, lui in Francia ne ha segnati tantissimi, eppure non veniva preso ugualmente in considerazione. Su di Mario non si guarda ciò che fa in campo, ma altro e questo mi dispiace molto. Negli ultimi due anni ha avuto tanti problemi fisici, ma adesso sta bene. Gioca con continuità e sta segnando. Ha solo bisogno che qualcuno gli dia fiducia, ma in Italia si critica troppo chi gioca in attacco. Anche Immobile, che segna tantissimo, è finito nell’occhio del ciclone e per qualcuno non sarebbe il centravanti ideale dell’Italia. Figuratevi Mario. Tutti sarebbero pronti ad attaccarlo di nuovo. Ma io so quanto lui ci tenga all’Italia e alla maglia azzurra. Ecco perchè spero che venga preso in considerazione”.

Complotto contro Balotelli? Credo che si tratti di qualcuno all’interno del gruppo. Qualcuno che non sopporta il suo carattere così forte. Mi sono fatto questa idea. Mancini? Gli ha sempre voluto bene e lo ha rispettato. Ma mettetevi nei suoi panni: come potrebbe convocare uno che è sempre in discussione? Lo ha fatto nel momento sbagliato: ha fatto giocare Mario contro la Polonia quando non stava bene ed è stato un azzardo. Ora figuratevi cosa gli direbbero. Ma io credo che lo tenga sempre in considerazione. Forse non vuole bruciarlo. Magari sta aspettando che sia in grandissima condizione”.

Con l’Italia ha sempre fatto benissimo. Ci tiene da morire alla Nazionale. Non gioca con l’Italia da quattro anni eppure ha segnato più di tanti altri. Figuratevi se avesse giocato. Io penso che uno così andrebbe sempre chiamato, e non lo dico perchè è mio fratello. Non farà mai quello che fanno Immobile e Belotti. Non è uno che lavora così per la squadra. Ha altre caratteristiche. Ma può inventarsi il gol con una giocata in ogni momento. Per una squadra che fa così fatica a segnare, sarebbe l’ideale”.