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Zauri sicuro: “Napoli-Lazio? Partita già scritta. E su Hojlund come post Osimhen…”

Gennaro Del Vecchio

Il commento di Zauri
01:53 min

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luciano Zauri, ex allenatore del Pescara ed ex calciatore, tra le altre, di Lazio ed Atalanta.

Le parole di Zauri su Napoli-Lazio

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Di seguito quanto dichiarato: “Ogni allenatore, seppur con lo stesso sistema di gioco, differisce per idee ed espressione del proprio calcio. Sarà una partita complicata per i biancocelesti. Il Napoli ha un trascorso di autostima e grande qualità, protagonista di una stagione eccezionale tanto in Italia quanto in Europa. Sembrerebbe una partita dall’esito già scritto”.

Su Sarri

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“E’ un maestro di calcio, che ha portato gioco e qualità ovunque sia andato. Abbiamo ancora negli occhi il suo Napoli, seppur non sia riuscito a centrare il grande obiettivo ha impressionato tifosi e critica per la bellezza del suo calcio”.

Su Di Lorenzo

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“E’ un ragazzo che ha saputo sempre aggiungere qualcosa nelle sue diverse esperienze. Un calciatore, dunque, molto intelligente, che non disdegna la fase offensiva nonostante le qualità difensive che riesce ad esprimere. E’ un terzino moderno, a cui non a caso è stata affidata la fascia”.

Su Parisi

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“E’ un calciatore molto interessante, anche se si fa fatica a migliorare la coppia Rui-Olivera. L’uruguaiano è un terzino davvero interessante che, quando chiamato in causa, riesce a non far rimpiangere il portoghese. Dunque, tenderei ad operare più sulla fascia destra che sulla corsia mancina”.

Sul possesso palla

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“Il possesso palla, finalizzato alla concretizzazione in gol, è sicuramente l’opzione migliore. La cosa più importante è, però, l’identità di una squadra, su cui pesano il lavoro dell’allenatore, ma anche le qualità degli avversari. Spesso le contendenti possono influire negativamente su quello che è il piano partita. In taluni casi, è dunque fondamentale sapersi adeguare ed avvalersi della gestione ottimale di un tecnico”.

Sull'Atalanta

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“I bergamaschi sono partiti fortissimo. Poi ha subìto qualche infortunio di troppo, ed ha alternato qualche alto e basso. Ritengo, tuttavia, che sia una squadra assolutamente candidata ad un posto in Champions. Gasperini è riuscito a valorizzare elementi di grande qualità come Lookman ed Hojlund”.

Su Hojlund post Osimhen

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“E’ un calciatore che ha tutto per poter fare bene, davvero molto forte. Ne sentiremo parlare in futuro. Ciononostante, parlare di Osimhen significa parlare di un mostro sacro, che impressiona per numeri e qualità di gioco, ma soprattutto per mentalità”.

Sulla forza del bomber nigeriano

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“Gli attaccanti si giudicano in base ad i gol fatti, ed in tal senso il nigeriano è una garanzia. Nonostante potesse adagiarsi, Victor ha sempre fornito il massimo dell’impegno, dimostrando una grande fame sportiva. E? un attaccante che riesce a fare la differenza”.

Sulla Fiorentina

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“Gli attaccanti si giudicano in base ad i gol fatti, ed in tal senso il nigeriano è una garanzia. Nonostante potesse adagiarsi, Victor ha sempre fornito il massimo dell’impegno, dimostrando una grande fame sportiva. E? un attaccante che riesce a fare la differenza”.