Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il doppio ex di Juventus e Napoli Massimo Mauro ha parlato del paragone tra i due grandi talenti della sfida di questa sera, il bianconero Kenan Yildiz e l'azzurro Khvicha Kvaratskhelia. Di seguito, dunque, le sue parole in merito.
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Mauro: “Chi scelgo tra Yildiz e Kvara? Il georgiano deve capire una cosa…”
Mauro: "Maradona non sbuffava mai verso chi lo circondava come Kvara"
—"Yildiz o Kvaratskhelia? Se devo sceglierne soltanto uno, prendo il numero 10 bianconero. 10 di Platini? Michel, Diego e Zico sono degli Dei del pallone, fuoriclasse assoluti e non paragonabili con i giocatori attuali. Ma con la stessa sincerità, ammetto che mi colpisce la personalità di Yildiz. È un talento giovanissimo, ma è già il giocatore più importante della Juve. Nemmeno Del Piero lo era alla sua età. Ale aveva accanto molti campioni. Colpi alla Platini? La capacità di servire assist e fare gol, ma fermiamoci qui. Si deve confermare contro il Napoli: è da queste partite che si capisce la caratura di un giocatore. Kvara? Mi piacerebbe riguardare con lui qualche partita di Maradona per fargli notare come Diego non alzasse mai le mani per sbuffare nei confronti dei compagni, degli avversari e dell’arbitro. Kvara ha le qualità tecniche e umane per diventare un top pure da questo punto di vista. Vlahovic o Lukaku? Vlahovic, anche perché è più giovane. Ma se Conte vuole sempre Lukaku, un motivo ci sarà senz’altro".
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