"Spazio poi a chi il bianconero lo veste oggi, ossia suo figlioTimothy: Quando è stato il momento mi ha detto che lui è cresciuto con i suoi amici di New York e che si sentiva di giocare nella nazionale degli Stati Uniti. È stata un’opportunità in più da cogliere e non c’era motivo che io gli mettessi il bastone tra le ruote. Certo che sono felice e sono convinto che abbia anche tanti margini di miglioramento".
"Weah ha poi svelato un retroscena di mercato: Di mio figlio avevo parlato anche a Paolo Maldini di mio figlio, lo stava osservando per il Milan. Poi l’ha preso la Juventus".
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