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interviste
LUSAIL CITY, QATAR - NOVEMBER 24: Vinicius Junior of Brazil in action during the FIFA World Cup Qatar 2022 Group G match between Brazil and Serbia at Lusail Stadium on November 24, 2022 in Lusail City, Qatar. (Photo by Francois Nel/Getty Images)
Momento particolarmente sentito per Vinicius Jr, attaccante del Real Madrid che, nel corso della conferenza stampa pre-partita tra Brasile e Spagna, è scoppiato in lacrime. Egli è infatti tornato a parlare dei casi di razzismo, di cui è anche stato spesso vittima nel corso della sua carriera. Ecco le sue parole.
"Io voglio solo giocare a calcio, ma non posso. Perché sento che devo lottare per tutti i neri del mondo che non hanno voce e che soffrono il razzismo sulla propria pelle tutti i giorni. E non si possono difendere. So cosa vuol dire, l’ho vissuto: mio padre cercava lavoro, ma se per un posto era in concorrenza con un bianco il lavoro lo davano al bianco. Io ho studiato e continuo a studiare tanto, perché non ho potuto farlo prima. Sono andato via dal Brasile molto giovane e senza istruzione, pensavo solo al calcio. Ora mi trovo meglio a parlare di certe cose, ed è importante. Perché io sento di dover lottare per chi non ha nulla, come la gente del quartiere dove sono cresciuto. Io ce l’ho fatta, sono arrivato al Real Madrid, loro no, e per questo devo lottare al loro fianco. Anche se la cosa è faticosa: partite ogni due giorni, allenamenti, grande pressione, e il tempo da dedicare alla mia famiglia. Però non si può mollare, bisogna combattere il razzismo per far sì che a breve le cose migliorino e i giovani di oggi non soffrano più per il colore della loro pelle. La Liga sta cercando di migliorare le cose, ma in Spagna il razzismo non è un delitto e la cosa ovviamente complica tutto. In Brasile sono state cambiate le leggi e i razzisti iniziano ad essere puniti. Così dev’essere. Al momento i razzisti in Spagna sanno di essere impuniti, bisogna togliere loro questa sicurezza e gli episodi diminuiranno, ci penseranno su due volte. Non ho mai pensato di andar via dalla Liga perché così facendo gliela darei vinta, è ciò che vogliono i razzisti. Continuerò a giocare nel miglior club del mondo e a segnare tanti gol in modo che continuino a guardarmi".
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