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De Giuseppe: “Il calo del Napoli non è dovuto alla partenza di Kvara, su Venezia…”

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Il giornalista ha rilasciato alcune dichiarazioni sul pareggio tra lagunari e partenopei e sull'addio di Kvara
Raffaele Staffelli

A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista e bordocampista Alessio De Giuseppe, che ha parlato della partenza di Kvara e del pareggio tra Venezia e Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni.

De Giuseppe: "La partenza di Kvara non ha rallentato il Napoli, a Venezia troppi errori"

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“Il “Penzo” è uno stadio molto piccolo, suggestivo e non solo per la location. Arrivano urla da ogni parte e traspare questa vicinanza dei tifosi. I cambi chiesti a Conte potevano dare un po’ fastidio, ma in questi stadi accade questo. Ecco perché Juan Jesus ha chiesto ai tifosi di moderarsi, ma sono situazioni normali in questi contesti. Conte? L’ho visto molto più partecipe rispetto alla gara col Como. Era bello tonico e seguiva sempre ogni azione dei suoi ragazzi. Il Napoli ha sbagliato tanto tecnicamente, e questo ha fatto arrabbiare il mister. Conte a un certo punto ha chiesto a Di Lorenzo “Ma che hai oggi?”. L’allenatore a un certo punto non si capacitava dei tanti errori che vedeva. Era nell’aria che quella di Venezia poteva essere una trasferta scomoda per il Napoli, invece mi aspettavo un’Atalanta migliore, con la testa più libera. Calo di qualità senza Kvara? Non sono d’accordo, ricordo quando si parlava che senza di lui il Napoli produceva di più. Non mi limiterei a dire che la partenza del georgiano abbia rallentato tutto. Ci sono circostanze in cui il gol proprio non arriva, e non sempre dipende da chi c’è o non c’è. Forse al Napoli manca qualcosa a centrocampo”.


 

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