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interviste

Varriale: “ADL resterà nella storia del Napoli, gli azzurri devono arrivare quarti”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

A Radio Crc è intervenuto il noto giornalista, soffermandosi sul momento degli azzurri

A Radio Crc è intervenuto Enrico Varriale, giornalista: “Bisogna dare alle parole di De Laurentiis il valore che meritano. La premessa è che questo presidente resterà nella storia del Napoli perché ha fatto un grande lavoro portando la squadra stabilmente tra le grandi del calcio. Detto questo, non si può pensare di coprire i suoi errori nel dopo scudetto. Li ha ammessi e questa autocritica può essere il preludio per salvare il salvabile. Il primo grande errore lo ha commesso con Spalletti, poi ha perso pure Giuntoli e da lì a catena ne ha commessi tantissimi. Scegliere Garcia, accorgersi di non aver fatto la scelta giusta, mandarlo via troppo tardi. Poi ci sono i giocatori, alcuni sono la copia di quelli visti la scorsa stagione. Da giugno in poi De Laurentiis si è fatto carico di tante figure e questo non è un bene perché non può far tutto lui. Ripartire non sarà un’impresa facile. 

Nel calcio tutto si può fare, anche a gennaio, seppure è tutto più difficile. Ha però il Napoli liquidità per poter investire perché ha risparmiato in estate. Mazzarri sta ricoprendo un ruolo difficilissimo, ma il Napoli deve assolutamente provare ad arrivare in Champions perché se non si arriva tra le prime 4 ci sarà un ridimensionamento. Ci vorranno 2 difensori forti, un centrocampista che sostituisca Anguissa impegnato in coppa d’Africa e poi se arriva Samardzic arriva un giocatore di qualità, ma da solo non basta per cambiare la rotta. I giocatori del Napoli sono di buon livello, poi è chiaro che l’assenza di Kim sta pesando. In tante partite, lo scorso anno, le occasioni delle avversarie venivano quasi sempre annullate da Kim che dava sicurezza a tutto il reparto. Rrahmani è un buon difensore, ma una cosa è giocare al fianco di Koulibaly e Kim e altra cosa è fare il leader della difesa e affiancare Natan che avrà sicuramente futuro ma non può essere l’erede di Kim. In più, ci sono situazioni al limite perché ad esempio Zielinski ha mentalmente quasi staccato, non ha rinnovato e il suo futuro è sempre più lontano da Napoli. Anche la malasorte si è accanita perché pure con il Monza, il Napoli ha creato tante occasioni da rete non finalizzate”.



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