Varriale: “Accanimento ingiusto su Meret. Osimhen? La situazione si risolverà”

Enrico Varriale, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato.

Varriale: "Ingiusto l'accanimento su Meret. Sul caso Osimhen..."

“Meret? L’accanimento non è giusto, ma nemmeno prendere per oro colato quello che dicono queste amichevoli. Servirebbe ritrovare una certa razionalità. Meret è un ottimo portiere, è nel giro della Nazionale, ma il discorso è legato a quello che si vuole dal portiere. Se gli si chiede di usare i piedi e comandare la difesa, non è proprio il migliore, ma ha anche altri pregi. Szczesny è un portiere che Thiago Motta non ritiene impeccabile con i piedi, quindi la costruzione dal basso non lo risolvi con lui. Il portiere deve parare, poi viene tutto il resto. Lo stato d’animo di Conte? Nella vicenda Osimhen, Conte non centra. E’ un discorso tra il Napoli e l’agente del calciatore. Io personalmente non sono preoccupato, perché alla fine una soluzione si troverà. Non è che se il Napoli resta così, non è in grado di fare risultato con Modena e Verona. Lukaku a Roma è arrivato nella settimana che è iniziato il campionato. Anche le altre squadre non hanno completato la rosa. Bisogna essere attenti alla situazione del mercato, perché iniziano a scarseggiare anche le disponibilità economiche. Per il PSG credo che ci sia un problema legato al rapporto con il Napoli, ma si può risolvere. La situazione di Osimhen si risolverà. Conte è esigente, ma non vedo tutto questo allarmismo. Osimhen al City? Le ipotesi si possano fare tutte, ma se hai Haaland, non credo serva Osimhen. I conti li devono fare tutti, Osimhen ha un super stipendio. Credo che si risolverà o con una stretta di mano rinnovata tra PSG e Napoli o qualche società inglese troverà una soluzione. Infine, c’è l’Arabia Saudita e non chiuderei questo discorso. I calciatori nigeriani sognano di vincere con la Nigeria e giocare in Premier League. Italia-Giappone di pallavolo? E’ stata una grande emozione, hai visto la morte con gli occhi e alla fine l’hai raddrizzata. Le emozioni ci sono state, i giapponesi hanno fatto una grande partita. Adesso c’è lo scoglio Francia, ma se ti ricordi come ci sei arrivato, hai una marcia in più”.