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interviste

Ulivieri: “Osimhen tra i più completi del calcio moderno. Napoli letale negli spazi”

Tony Sarnataro

Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, è intervenuto a Radio Marte

Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, è intervenuto a Radio Marte quest'oggi sui temi attuali in casa azzurra. A seguire le sue parole.

Le parole di Ulivieri

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«Il Napoli potrebbe scegliere di andare in avanti anche con la Primavera in campionato avendo già vinto, riversando dunque tutte le forze sulla Champions: il senso delle parole di De Laurentiis col tifoso lo interpreto solo così. Il resto sono chiacchiere da bar, di divertimento e basta. Il gol di Osimhen è qualcosa di eccezionale, ma di questo giocatore sono la varietà di giocate, di testa, quando va sulle fasce, quando penetra al centro. Tutto quello che fa è eccezionale, dal punto di vista tecnico, tattico e fisico, probabilmente stiamo parlando di uno degli attaccanti più completi di tutti i tempi per il calcio moderno".

Su Spalletti

"Sono tanti, ma io lo conosco da 30 anni e sono conscio del suo valore. Ha trovato giocatori adatti al suo calcio, hanno indovinato gli elementi giusti per il calcio moderno, nel quale occorre avere attaccanti che saltano l’uomo. Il suo Napoli pratica un calcio spettacolare senza neanche troppo dispendio energetico, poi c’è tutto un gioco coordinato a metà campo e in difesa. Questa è una squadra che ha anche molto calcio nella testa, e questo è merito dell’allenatore. Il Napoli gioca molto in verticale, ma ha anche il possesso palla e anche quando le squadre si chiudono, pur andando in difficoltà, trova le soluzioni giuste. Negli spazi è poi letale".

Sul cambio Osimhen-Simeone contro la Roma

"Ha cambiato anche Kvara e sono tutte decisioni giuste, perché ha fatto uscire un calciatore che aveva dato tantissimo ed un altro, il georgiano, che non è ancora al top della condizione. Il Napoli ha la fortuna di avere calciatori che quando entrano determinano, grazie anche a Spalletti che è capace di tenere tutti sulla corda. Oltre al gol di Simeone mi ha impressionato la gioia a bordo campo di Osimhen: quell’esultanza è l’immagine del Napoli».