Prof. Guido Trombetti: “Napoli adelante, con juicio si puedes!”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto prof. Guido Trombetti con il suo editoriale, commentando Cagliari-Napoli. Di seguito le parole.

Trombetti, il suo editoriale sul match Cagliari-Napoli

"Se qualcuno non ha visto Cagliari-Napoli e legge che è finita 0-4 pensa che è stata una partita stradominata senza storie. Non è così. Il Napoli ha lasciato al Cagliari varie occasioni nettissime da rete e soltanto la straordinaria prestazione di Meret ha impedito il pareggio. Questo va detto ad onore di cronaca e anche perché è indispensabile che si ricavi insegnamento da queste vicende e siamo sicuri che Conte lo farà. Il Napoli ha dimostrato, in area di rigore, qualche debolezza sui colpi di testa. Chiarito questo, andiamo alle note positive. Innanzitutto è quella che rileva la personalità del tecnico: questo Napoli comincia a somigliare sempre di più ad Antonio Conte. Da cosa si è visto? Dal fatto che il Napoli ha accettato lo scontro a viso aperto. Un’altra importantissima cosa che emerge è che abbiamo detto addio al Napoli bello che cura l’eleganza, l’estetica, per lasciare lo spazio ad un Napoli che anziché palleggiare, verticalizza. C’è da dire che la fase difensiva va un po’ curata, troppe disattenzioni, troppe occasioni subite, ma è un Napoli di stampo fortemente anglosassone, una squadre che ribatte colpo su colpo. Chiudo dicendo che ieri ho sentito cantare ‘la capolista se ne va’, è vero che il Napoli è primo al momento, ma suggerisco di ricorrere all’antica frase di Ferrer nei Promessi Sposi: ‘Adelante, Pedro, con juicio, si puedes’".