A 1 Station Radio è intervenuto il giornalista del quotidiano "La Verità"
A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Tarallo, giornalista del quotidiano "La Verità". Di seguito, un estratto dell'intervista.
Cosa ha voluto dire De Laurentiis con quel tweet?
"Che siamo di nuovo in lotta per lo Scudetto, dove avremmo dovuto essere l'anno scorso. Dopo aver vinto il campionato partivamo come favoriti o, quantomeno, tra le prime quattro. A causa dei suoi stessi errori, abbiamo perso un anno. D'altro canto, Conte smorza gli entusiasmi parlando ci calendario favorevole. Sarà un campionato combattuto, godiamocelo dopo aver sofferto per un anno ed una partita, la prima di questa stagione contro il Verona, dov'è arrivata uno shock salutare che ha convinto la società ad investire e Conte ad essere più duro con i suoi ragazzi. Siamo solo alla sesta: sano entusiasmo, nonostante Conte, a parole, lo smorzi. I suoi occhi parlano chiaro: vuole ottenere subito il massimo, ci crede, perché tutti stanno lavorando per lo stesso obiettivo, e questo conta più della mancanza delle coppe. Antonio sta dimostrando di valere la fama che lo accompagna".
Quali sono le note stonate di questo Napoli?
"Mi aspetto più incisività in zona gol da parte di Lukaku. Chiaro che stia facendo un grandissimo lavoro, e questo non possiamo negarlo, ma bramo il momento in cui inizierà a distruggere le porte. Qualcuno diceva che Mazzocchi sarebbe stato l'anello debole, ma non si è dimostrato tale, anzi, forse il problema maggiore nasce dal lato di Olivera, che comunque non sta facendo un lavoro pessimo, il suo lo fa. Nel Napoli di Maradona salivano di livello anche quelli meno forti, proprio perché erano circondati da fenomeni, e così sta accadendo al Napoli dei giorni nostri".
Quali sono i suoi promossi e bocciati della gara di ieri?
"Super promosso Politano, promossa tutta la difesa. Bocciato Lukaku. So che mi attirerò critiche, ma per me deve ritornare al gol".