Luzzi: “Spalletti? Anche lui ha vissuto un’epoca in cui nessuno seguiva la Serie B”

Ezio Luzzi, straordinaria colonna della radiofonia italiana, è intervenuto anche su LucianoSpalletti ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Luzzi su Spalletti

"Il calcio di oggi mi piace? Si, ogni epoca ha il suo calcio. Nel periodo che noi definivamo del ‘Rinascimento’ si giocava in una certa maniera che oggi è completamente scomparsa. Noi la raccontavamo in un certo modo. Io l'ho fatto anche al Napoli quando era in serie B, narrando un sacco di partite. Purtroppo all'epoca gli azzurri non salirono nel massimo campionato. La radio è vita, è scuola. Per molti anni ho fatto il calcio di provincia e posso dire che per me quel tipo di calcio era famiglia. La Serie A era già di un livello molto diverso. Moretti che all'epoca era il capo mi disse che avrei dovuto trascorrere due, tre mesi tra i campionati minori, che poi invece divennero trent'anni. Ho portato alla ribalta la Serie B che nessuno conosceva. C'erano squadre eccezionali. La prima gara che seguii fu una gara tra  Livorno e Pisa. Allo stadio di Pisa la cabina della radio era sistemata su uno dei piloni di ferro che ha subito il pubblico di sotto. Oggi la Serie B è come la Serie A. Prima nessuno cercava i giocatori per intervistarli, lo stesso Spalletti che oggi è Campione d'Italia. La cadetteria forniva i campioni alla Nazionale".