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interviste
Al termine del match di Champions League tra Napoli ed Eintracht Francoforte, vinto dagli azzurri per 3 a 0, Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.
Di seguito le sue dichiarazioni: "Per noi questo traguardo vale molto proprio perché non è facile, essendo la prima volta nella storia, non c'è riuscito nessuno eppure grandi calciatori ci sono passati da qui. Ha un valore molto alto, è una cosa che i tifosi del Napoli si sono sempre meritati ma solo oggi l'impresa è stata portata a termine. Parlare di superiorità mi costa sempre fatica, bisogna saper usare bene il tempo dello scorrere della partita, la squadra anche stasera è stata matura a cambiare atteggiamento, visto anche che Glasner aveva deciso di cambiare tattica. Questo fatto di essere un po' sorpresi e poi non concedere nulla, è segno che la squadra ha lavorato nel modo giusto portando a casa un risultato importante. Il mio pensiero è bello chiaro su quella che è la potenzialità del nostro calcio, purtroppo spesso e volentieri si adopera solo il risultato, se volessimo scavare tra le storie del nostro calcio ce ne sarebbero tante da raccontare". Sul suo percorso: "Non mi sarei aspettato di essere a 18 punti dalla seconda in campionato, è stato difficile anche per voi accettarlo. Devo dire per che per come è iniziata questa competizione, diventa problematico ripetere sempre queste prestazioni ma bisogna prendere atto di ciò che è riuscita a fare, per cui bisogna fare i complimenti, continuando a lavorare con serietà e umiltà, non dobbiamo diventare presuntosi dopo un risultato. Chiaramente ci garbano i complimenti di grandi allenatori, un po' sono fatti in maniera corretta, un po' è fatto per scrollarsi dalle aspettative che hanno le proprie squadre. Se una squadra costa 9 milioni e una 900 ci sarà un motivo, qui a Napoli son tutti svegli e sanno che funziona così".
Su Osimhen: "Victor è già un calciatore di livello mondiale, è uno che ha ancora delle potenzialità da esprimere, ha questi guizzi e vampate, quest'esplosività muscolare che fa la differenza. Bisogna usare queste partite qui sia individualmente che in maniera collettiva in modo da fare meglio durante le prossime partite". La connessione con la squadra di Maradona: "Anche stasera ho visto molti elementi sbattersi per andare a fare un gioco sporco di cui il calcio ha bisogno, per farne di più di queste giocate c'è bisogno di chi vuole pulire per dare spazio alle qualità altrui". Sugli scontri in città: "Noi in questo parlare di quello che poteva succedere in questa partita, di quello di cui siamo andati a discutere durante la preparazione, abbiamo perso l'aspetto fondamentale bisogna restare uniti contro i violenti. Qui non ci sono solo i tifosi del club tedesco bensì anche chi vuole spargere violenza e questi soggetti devono restare fuori dal mondo del calcio. Questa sera bisogna festeggiare per il traguardo storico, questi calciatori hanno fatto qualcosa di eccezionale, un qualcosa che va aldilà di contrasti e discorsi, le vittorie come quelle di stasera servono ad avere questa maglia per sempre sulla propria pelle, i tifosi devono dimostrare a pieno il tutto. Mio figlio era sull'aereo per venire qui a Napoli e tutto l'aereo cantava i cori del Napoli, questo è il vero amore per il calcio".
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