Sosa: “Per lo scudetto mancano 15 punti, ecco cosa mi ha detto Simeone”

Roberto Carlos Sosa ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Vikonos Radio soffermandosi su Lecce-Napoli e la quota punti scudetto.

Sosa su Lecce-Napoli e la quota punti scudetto

“Ha ragione Spalletti: per lo scudetto mancano 13, 15 punti. Se poi le altre non vincono ognuno farà i suoi conti, il Napoli quest’anno non ha quasi mai pareggiato, per me tra, quattro vittorie ed è titolo matematico, ma potrebbero anche bastare meno punti. Osimhen? Senza dubbio è il migliore attaccante in Italia e tra i primi cinque in Europa. Luciano parla di programmazione, a questo ci ha abituato il Napoli. Quando hai uno staff che non cerca le scorciatoie io sono contentissimo, perché in questo modo non si affretta il recupero del giocatore, altrimenti rischi di rovinare la stagione, al Napoli e ad Osimhen stesso. Oggi credo giochi Simeone, a Castel Volturno ho parlato molto con il Cholito, è stato tanto felice della convocazione con la Seleccion argentina, un premio per ciò che sta facendo a Napoli. Simeone viene tenuto in considerazione da Scaloni, l’ho visto sereno ed allegro, oggi a Lecce ha la possibilità di fare molto bene. Il Lecce viene da 5 ko di fila, l’ultima partita ha perso ad Empoli, Baroni gioca con un 4-3-3 molto dispendioso. Mi piace Cissè, un Osimhen in piccolo, i tre davanti corrono moltissimo, hanno intensità e per ciò che proporrà il Napoli dovrà cambiare atteggiamento rispetto alla gara con il Milan".

Su Milan-Napoli e Demme

"Ho visto gli allenamenti con Christian Bucchi, Luciano è concentratissimo e tutti i giocatori lo sanno bene, lui sta motivando i calciatori, tra una cosa bella ed una brutta il confine è molto labile. Ho visto una persona serena, con una sicurezza pari a quella che ha dimostrato il Napoli in tutto il suo percorso. Luciano è stato perfetto anche nella comunicazione: ci può stare un momento di nervosismo ma anche in quei frangenti ho visto uno Spalletti all’altezza di Mourinho, che ha avuto sempre grandissime squadre e grandi giocatori. Spalletti ha fatto un’altra carriera ma la sua comunicazione è stata sempre top”. Demme? Potrebbe essere titolare sempre, ma ci sono giocatori nel Napoli che potrebbero fare molto bene, i ragazzi si allenano al top perché ci sono quelli che giocano meno che ti tengono sempre sotto pressione, la sana competizione fa rendere tutti al massimo. Champions? Dal punto di vista psicologico la gara di domenica scorsa qualcosa ha smosso, una squadra potrebbe rilassarsi e l’altra paura, io preferisco la paura che ti fa stare più attento, di sicuro non ci saranno 4 gol di scarto, il Milan si chiuderà un po’ ed il Napoli avrà “imparato” dalla sconfitta subita. Probabilmente ci sarà un pareggio, ho visto il Milan col Tottenham molto chiuso e secondo me mercoledì avrà lo stesso atteggiamento”.