Serie A, l’AD: “La pirateria ci è costata più di un miliardo di euro”

Senza dubbio, in seguito all'introduzione di Dazn nel mondo della Serie A, il modo di guardare il calcio è letteralmente cambiato. La pirateria è aumentata a dismisura negli ultimi anni e la situazione non sembra destinata a migliorare.

Serie A, l'AD: "La pirateria ci è costata più di un miliardo di euro"

Di seguito parte delle dichiarazioni rilasciate ai microfoni del "Corriere della Sera" dall'amministratore delegato della Serie A, Luigi De Siervo: "Stiamo attraversando un momento delicato. Da un lato abbiamo ottenuto di avere minori vincoli nella vendita dei diritti tv, con la facoltà di allungare i contratti da tre a cinque anni. Dall’altro stiamo aspettando il provvedimento contro la pirateria, la piaga che depotenzia il nostro calcio. L’attività illegale, gestita secondo le indagini da camorra e mafia, ha causato una perdita di un miliardo in tre anni. Comprare Sky? È una delle ipotesi che ci è stata raccontata ma sarà l’assemblea a decidere. Tra le idee suggestive ricevute c’è anche quella di acquisire altre piattaforme, come Dazn, da utilizzare per trasmettere il canale della Lega".

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