Sono un povero tifoso che assiste con sgomento alle partite della propria squadra. Non vinciamo un derby dal 2015. Ho incominciato a vedere il calcio negli anni ‘70, il derby è sempre stato importante per noi. A quei tempi il valore della squadra era inferiore alla Juventus, ma ci metteva sempre il cuore e la grinta quando affrontava i bianconeri ed in molti casi la batteva. Oggi non è più così.
Cairo non ha investito sulla squadra. Ha spostato addirittura la sede legale a Milano che è stata segnale molto forte dal punto di vista affettivo verso i tifosi granata.
Io tifo per il Napoli per lo scudetto. La Juventus non è la squadra di Torino: Torino è e rimarrà sempre granata.
La “Juventus ruba”? Furono delle mie parole ironiche, era un servizio giornalistico leggero. In quel caso dovrebbero essere permesse le battute da tifoso.
Partita di domenica? Vince il Napoli. Non c’è paragone tra il peso delle due squadre in campo. Il Napoli è ben messo in campo e ha un allenatore molto bravo che sa come far girare la squadra.
Vanoli è una delle promesse del calcio italiano. Spero che non vengo coinvolto in una situazione di cui non ha responsabilità. La squadra ha perso tanto all’inizio dell’anno, soprattutto in difesa. Non ha tutte le colpe".
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