Sarno: “In difesa arriveranno Marin, Buongiorno e forse anche Hermoso. Su Osimhen…”

Nel corso della trasmissione "1 Football Club" in onda su 1 Station Radio è intervenuto Sebastiano Sarno. A seguire le parole del giornalista:

Ci saranno sviluppi sulla cessione di Osimhen?

“A questa domanda il Napoli risponderebbe ‘speriamo’. Il Napoli vorrebbe cederlo, sta facendo di tutto per monetizzare il più possibile. Il problema è che, in questo momento, non arrivano offerte maggiori ai cento milioni. Il calciatore vorrebbe andare in Premier, e il club vorrebbe accontentarlo. Un primo club che si è mosso in passato è stato il Chelsea ma, attualmente, non è disposto a spendere più di cento milioni. La cessione del nigeriano avrebbe dovuto anche aiutare le operazioni in entrata. Gli azzurri si aspettavano un’offerta cash, senza essere disposti a considerare contropartite tecniche. Adesso, però, potrebbe valutarle. Nello specifico, non mi risulta uno scambio tra Osimhen e Lukaku, pur senza escludere l’ipotesi che il belga venga inserito nella trattativa in futuro. Se il Napoli cedesse Osimhen nelle prossime settimane, infatti, il club andrebbe deciso su Lukaku, vero obiettivo di Antonio Conte”.

Chi cederà il posto con gli acquisti di Hermoso, Marin e Buongiorno?

“In questo momento, il Napoli è concentrato sulle operazioni in entrata. Avevo detto che il club avrebbe tentato il colpo Buongiorno ad ogni costo. Ad oggi, possiamo dire sia ad un passo dal vestire la maglia del Napoli. Arriveranno Marin e, molto probabilmente, anche Hermoso. Non credo che Rrahmani si muoverà. Ostigard, invece, potrebbe essere inserito in una trattativa, a differenza di Juan Jesus, che non ha un mercato importante. Potrebbe restare un altro anno. Per Natan, infine, il Napoli ha speso circa dieci milioni di euro e si vorrebbe instaurare un discorso di rivalutazione”.

Se Conte riuscisse a vincere in una piazza come Napoli, con le sue logiche e i suoi parametri societari, potrebbe svincolarsi anche dai luoghi comuni ed uscirne valorizzato ulteriormente?

“Credo che il Napoli, scegliendo Conte, abbia dovuto ridimensionare il suo modus operandi usuale. Il Napoli non opererà come nelle scorse sessioni di mercato. Si lascerà che sia Conte a decidere insieme al direttore sportivo. Forse, il tecnico leccese può storcere il naso sul budget a disposizione, che oggi si ridimensiona a causa della mancata cessione di Osimhen”.