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interviste
Arrigo Sacchi, ex allenatore noto in particolare per le sue parentesi al Milan e sulla panchina della nazionale italiana, ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport su Napoli e Atalanta, a poche ore dal confronto tra le due squadre in programma alle 12:30.
"Cosa mi impressiona del Napoli? Una cosa semplice: i giocatori sanno che cosa devono fare sul campo. Hanno conoscenze perché l’allenatore gliele ha trasmesse. Arretrano quando è il caso di arretrare, pressano in zona offensiva quando si può fare, palleggiano a centrocampo per far uscire gli avversari. Il Napoli mi sembra proprio una squadra completa, e poi mi impressiona l’atteggiamento: per Antonio si butterebbero nel fuoco. In poco tempo ha fatto un grande lavoro. Candidato numero uno per lo scudetto? Se sia il numero uno, non lo so. Adesso è lì davanti, e con merito. E penso che abbia le potenzialità per restarci, anche perché il Napoli non è impegnato nelle coppe e dunque può allenarsi con regolarità per tutta la settimana. E’ un vantaggio. L'Atalanta? Gasperini sta compiendo un altro miracolo. E’ terzo in classifica pur avendo perso giocatori importanti durante il mercato, e sto pensando a Koopmeiners, o a causa di infortuni, vedi Scamacca. Gasperini è un allenatore che è già andato oltre i limiti: nella passata stagione ha vinto l’Europa League, che nessuna squadra italiana aveva mai conquistato, con un calcio all’avanguardia".
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