Le parole del noto dirigente
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto Walter Sabatini. Di seguito le sue parole:
«Oggi Il procuratore è diventato ormai un intermediario, perciò si creano delle situazioni difficili da gestire. È un problema che riguarda anche la territorialità. In Inghilterra anni fa l’agente non ne voleva sapere, voleva il 10% lordo sull’operazione. I soldi dominano la scena. I proprietari dei club non ritengono di utilizzare la figura del direttore sportivo, commettendo un errore. Il direttore sportivo non è solo un mercante, ma è un intermediario di sentimenti, poiché ha cura dello spogliatoio, delle pressioni psicologiche sui giocatori e di tutte le cose che accadono in un gruppo di lavoro. Il direttore sportivo è decaduto. Quando vado a Coverciano a fare lezione ai nuovi gli dico: “Mi compiango perché voi state ottenendo l’acquisizione di un ruolo che è ormai estinto”. Oggi il direttore sportivo non esiste più. Il vero lavoro mostruoso Giuntoli lo ha fatto nel Napoli con Kvaratskhelia, Osimhen e altri giocatori che hanno caratterizzato quel team. Oggi alla Juventus è stato bravo ad accompagnare un flusso di giocatori provenienti dalla seconda squadra. Devo riconoscere anche il lavoro che hanno fatto Federico Cherubini e Federico Busco su questa vicenda della seconda squadra, poiché oggi la Juventus mette in campo dei giocatori classe 2004-2005 straordinari.