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interviste
MUNICH, GERMANY - OCTOBER 09: Karl-Heinz Rumenigge speaks to the media during a Bayern Muenchen press conference at the Alianz Arena in Munich on October 9, 2017 in Munich, Germany. (Photo by Jan Hetfleisch/Bongarts/Getty Images)
L'ex calciatore ed attuale dirigente del Bayern ha parlato alla Gazzetta dello Sport della Superlega. Di seguito quanto riportato: "Non sono preoccupato. Lo ero la notte in cui hanno annunciato la Superlega. Erano dodici, avevano cercato di convincere invano noi e altri, erano alla rottura. Ho pensato: “E se fanno davvero la rivoluzione? Sarebbe il caos”. In due giorni la bolla è scoppiata. Ero allo stadio per il Bayern e Ceferin ogni cinque minuti mi mandava sms per dire: s’è ritirato il Chelsea, il Liverpool, il City… Era finita. Sì hanno cercato anche noi, ma non sono venuti da me. Hanno provato con Oliver Kahn, il mio successore designato all’epoca. Io, Uli Hoeness e il presidente Hainer abbiamo detto: “Mai con noi! Vogliamo vincere, ma regolarmente”. Anche il Psg la pensava così".
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