Ciro Venerato, giornalista Rai ed esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 1 Station Radio soffermandosi sui rinnovi in casa Napoli e il calciomercato azzurro.
interviste
Rinnovi Napoli, Venerato: “Lobotka ha firmato, agli sgoccioli Rrahmani e Di Lorenzo”
Venerato sui rinnovi in casa Napoli
"È arrivata la firma di Lobotka per il nuovo contratto. I contenuti sono già noti. Confermo che siamo agli sgoccioli anche per Rrahmani e Di Lorenzo, bisogna limare gli ultimi dettagli burocratici. Lo slovacco guadagnerà 2,5 milioni a stagione fino al 2027, con un'opzione per il 2028. Se il Napoli dovesse vincere qualcosa di importante, saranno assegnati anche dei premi collettivi. Ci sono calciatori i quali sembrano essere propensi ad accettare il progetto tecnico del Napoli, un progetto, tuttavia, non di ridimensionamento. Ma piuttosto che affidarsi a bilanci di fantasia, il club preferisce proseguire lungo una strada virtuosa e vincente costituita da bilanci sani e veritieri. Se giocatori hanno fatto meno bene percepiscono stipendi milionari, è lecito incrementare il futuro ingaggio di uno come Lobotka. I calciatori restano a Napoli per il progetto e per il gioco espresso, oltre la bravura della società di trattenere giocatori importantissimi con cifre modifiche e modeste. Stanislav avrebbe potuto aprire un mercato in Inghilterra e in Spagna; invece complimenti al Napoli e allo stesso calciatore, il quale ha preferito restare per la bontà del progetto. In Italia ci cibiamo spesso della parola 'progetto', questo termine a Napoli si può utilizzare nel modo adeguato. Quando c'è un solo gallo a cantare, è tutto più agevole. A Napoli c'è un allenatore che ha l'ultima parola, un DS apprezzato dal tecnico e si procede così lungo un'unica direzione. Conoscendo come si muovono molte società italiane, questa direzione non è imboccata da tutti i club della Serie A. Il Napoli tenta costantemente di estrapolare il massimo potenziale da un calciatore talentuoso, poi eventualmente lo cede quando non crede più nel progetto della squadra e si adopera un anno prima per sostituirlo. Giuntoli è stato ascoltato dalla società nel momento in cui è stato scelto Spalletti, Allegri non sarebbe stato adeguato per il progetto tecnico del club".
Sul mercato azzurro
—Ounahi al Napoli? "È seguito da mezza Europa, il Marsiglia ha già formulato un'offerta ufficiale all'Angers. È stata una rivelazione, non credo che affonderà il colpo alle cifre richieste dai francesi".
Novità sulla situazione di Demme? "Il mercato chiude il 31 gennaio e siamo a capodanno... Il Napoli vuole trattenere il calciatore, ma se dovesse quest'ultimo esprimere ufficialmente il suo desiderio di dire addio e dovesse arrivare un'offerta congrua, allora potrebbe salutare il club azzurro. In caso contrario, il Napoli non cederebbe Diego. È tramontata anche l'idea Salernitana, poiché il club non ha accettato la proposta del Napoli, cioè un prestito oneroso di 500.000 euro e il pagamento dello stipendio del calciatore per i prossimi sei mesi sino a giugno. Da parte del Napoli non c'è la piena volontà di cedere il tedesco, anche se la situazione resta aperta. I calciatori come Demme possono essere venduti anche negli ultimi giorni di mercato, perché la loro eventuale partenza non causerebbe danni. Tuttavia, gli scenari sono aperti, ma se Diego dovesse partire, la società non lo rimpiazzerebbe".
Futuro di Demme dipeso da Amrabat? "Può darsi, forse sì. In questo momento non è corretto parlare di una trattativa tra Fiorentina e Napoli. Ma qualora i viola dovessero cedere il calciatore, sul quale c'è il forte interesse del Liverpool, allora si aprirebbe la pista Demme. Italiano non vorrebbe privarsi del calciatore, che sta disputando una delle migliori stagioni della sua carriera. Anche Commisso non vorrebbe cedere il marocchino, ma davanti ad un'offerta irrinunciabile, potrebbe vacillare. Sono stati monitorati diversi profili per sostituire Sofyan e tra questi c'è Diego. Ma già a luglio ci fu un colloquio per il calciatore. Sicuramente in qualche telefonata natalizia una delle tematiche affrontate sarà stato l'eventuale acquisto di Demme. A luglio arrivò anche una telefonata all'entourage del calciatore da parte del Leeds. Qualora dovesse Amrabat lasciare la Fiorentina, la pista Demme potrebbe essere percorribile, ma non è esclusiva. Di sicuro l'estate scorsa era un'idea della Fiorentina".
Possibile nuova amichevole per il Napoli? "Forse si, ma non un avversario importante. Me lo auguro, è un'idea di Spalletti. Sarà una squadra non di livello simile a quelle affrontate durante gli ultimi impegni. Nelle ultime gare non è emerso il vero Napoli per l'assenza di numerosi calciatori. Contro l'Inter, invece, scenderà in campo la formazione titolare e non il Napoli delle riserve, o per lo più quello visto nelle amichevoli disputate con Villarreal e Lilla".
Contini possibile sostituto di Sirigu? "Il Napoli vorrebbe confermare Salvatore per le sue qualità e per il ruolo all'interno dello spogliatoio. Ad oggi non c'è nulla circa la sua eventuale cessione. Se poi dovesse arrivare un'offerta valida per il calciatore, allora si aprirebbero degli spiragli per il suo addio. La Salernitana, inoltre, ha ingaggiato Ochoa. La volontà del Napoli è di trattenere Sirigu".
Possibile colpo Kvernadze? "In Georgia non nasce tutti i giorni un calciatore come Kvara. È sicuramente un giocatore interessante, anche forte. Tuttavia, non mi arrivano riscontri circa un'interesse concreto da parte della società azzurra circa questo calciatore. La porta tecnica del campionato georgiano è stata aperta, ma attualmente non c'è nulla. Siamo comunque alla fine di dicembre, ad oggi però non c'è l'idea di portarlo al Napoli o in Italia, attualmente manca la volontà".
Lozano lascerà il Napoli? "È uno di quei calciatori che potrebbe andar via perché ha delle offerte e potrebbe non aderire alla nuova politica del club per quanto concerne il tetto ingaggi. Davanti ad una proposta allettante, potrebbe partire. Traoré è un profilo gradito dalla dirigenza, ma ad oggi non c'è nulla. A giugno si svincolerà dal Wolverhampton, rientra nel quadro dei calciatori monitorati per sostituire Lozano. È un giocatore importante, ha un passato anche al Barcellona, ma ci sarà tanta concorrenza. Inoltre, tra i nomi degli attaccanti del futuro del Napoli, soprattutto se Osimhen dovesse lasciare il Napoli, ci sono Scamacca e Beto, calciatore stimato dalla società. Ma nel complesso sono solo due degli 8/9 centravanti attenzionati dal club".
Possibile approdo di Cheddira sostituito di Osimhen? "Non credo. Potrebbe inserirlo in rosa, se non dovessero arrivargli offerte importante. Ma non penso che possa essere il sostituto di Victor. Laddove dovesse arrivare una proposta per Simeone e dovesse prendere in considerazione l'idea di dire addio, allora Walid potrebbe essere ingaggiato per coprire il ruolo di riserva del nigeriano".
Rinnovo Skriniar? O possibile approdo di Koulibaly all'Inter? "Ho smentite dal procuratore del calciatore. Non è un giocatore che rientra nei piani della società, non a caso un obiettivo in quel ruolo è Scalvini. La questione Skriniar, tuttavia, resta aperta: l'Inter ha proposto un'offerta da 6 milioni a stagione, ma il calciatore non ha ancora deciso. L'ultimo incontro dei quattro organizzati decreterà il futuro dello slovacco".
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