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CASTEL DI SANGRO, ITALY - JULY 31: SSC Napoli player Giacomo Raspadori celebrating a goal during the friendly match between SSC Napoli and Brest at Stadio Teofilo Patini on July 31, 2024 in Castel di Sangro, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Intervenuto ai microfoni di Forza Napoli Sempre, sulle frequenze di Radio Marte, l'ex azzurro Christian Bucchi ha commentato la prestazione di ieri di Giacomo Raspadori, autore del gol vittoria nell'amichevole tra il suo Napoli e i francesi del Brest. Di seguito, dunque, le sue parole.
"Con Raspadori prima punta sicuramente si privilegia un gioco un po' più di palleggio, rasoterra, un po' più verticale. Raspadori è molto bravo nel ‘legare’ il gioco e per caratteristiche è abile nello stretto e nel palleggio. Quindi credo che si sia cercato davanti un po' più di tecnica. Un giocatore che potesse dare e dettare i tempi agli inserimenti degli altri giocatori, a fraseggiare con Politano e Kvara. Raspadori potrebbe essere preferito a Cheddira e Simeone perché è un attaccante forte, assolutamente valido.
È stato sfruttato, credo, anche molto bene col 4-3-3 di Spalletti giocando da prima punta. È un giocatore che per caratteristiche da seconda punta o da sottopunta può rendere al meglio. In un sistema di gioco del genere può fare o l'eventuale alternativa a Kvara o il centravanti. Nel 3-4-2-1 gli esterni sono strategicamente fondamentali e devono avere il passo e l'efficacia di Spinazzola, in fase offensiva. I giocatori che danno ampiezza in un sistema di gioco del genere devono avere grandissima copertura di campo, abilità nell'uno contro uno e abilità nel chiudere l'azione. Quindi sono fondamentali. E credo che Di Lorenzo sia un terzino straordinaria ma con il passare del tempo penso che possa diventare un grandissimo braccetto anche considerando le ipotesi, a partita in corso, di far scivolare Di Lorenzo a destra, abbassare Spinazzola e ricomporre quasi una difesa a 4. magari con Ngonge a tutta fascia e che diventa una sorta di 4-2-3-1 in fase di non possesso palla e di 3-4-2-1 quando si vuole sviluppare.
Credo che Raspadori sia un giocatore fisicamente molto dotato perché ha grandissima forza nelle gambe. Quando protegge la palla e ti punta è difficile da anticipare. Quindi è un giocatore che si fa rispettare sempre ed è molto bravo. Chiaramente ogni allenatore apporta qualcosa di suo e Conte lo immetterà nel bagaglio di Raspadori. Per lui è un percorso di crescita. E per sua fortuna ha avuto sempre grandi allenatori come De Zerbi, Spalletti, Conte"
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