È stato sfruttato, credo, anche molto bene col 4-3-3 di Spalletti giocando da prima punta. È un giocatore che per caratteristiche da seconda punta o da sottopunta può rendere al meglio. In un sistema di gioco del genere può fare o l'eventuale alternativa a Kvara o il centravanti. Nel 3-4-2-1 gli esterni sono strategicamente fondamentali e devono avere il passo e l'efficacia di Spinazzola, in fase offensiva. I giocatori che danno ampiezza in un sistema di gioco del genere devono avere grandissima copertura di campo, abilità nell'uno contro uno e abilità nel chiudere l'azione. Quindi sono fondamentali. E credo che Di Lorenzo sia un terzino straordinaria ma con il passare del tempo penso che possa diventare un grandissimo braccetto anche considerando le ipotesi, a partita in corso, di far scivolare Di Lorenzo a destra, abbassare Spinazzola e ricomporre quasi una difesa a 4. magari con Ngonge a tutta fascia e che diventa una sorta di 4-2-3-1 in fase di non possesso palla e di 3-4-2-1 quando si vuole sviluppare.
Credo che Raspadori sia un giocatore fisicamente molto dotato perché ha grandissima forza nelle gambe. Quando protegge la palla e ti punta è difficile da anticipare. Quindi è un giocatore che si fa rispettare sempre ed è molto bravo. Chiaramente ogni allenatore apporta qualcosa di suo e Conte lo immetterà nel bagaglio di Raspadori. Per lui è un percorso di crescita. E per sua fortuna ha avuto sempre grandi allenatori come De Zerbi, Spalletti, Conte"
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