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interviste
A Radio Punto Nuovo è intervenuto Alberto Polverosi, giornalista del Corriere dello Sport: “Il Napoli deve sperare di aver finalmente centrato la strada giusta. In quei 15 minuti si è rivisto in pieno la squadra di Spalletti, per quanto con un’anima diversa. Ora serve una riprova per capire se una rondine faccia davvero primavera e il Frosinone sarà un test importante. Il Monza ha già la pancia piena, mentre i ciociari saranno un avversario più veritiero. Il Napoli ha buttato via un’intera stagione, il rimpianto deve essere quello. Sapevamo quanto fosse difficile per gli azzurri ripetersi e il primo a capirlo è stato proprio Spalletti. Ha preferito andarsene per essere ricordato tra i beati in eterno tra i napoletani. Neanche Guardiola o Klopp avrebbero potuto replicare quanto fatto da Spalletti lo scorso anno.
Ora la squadra resta in difficoltà e si è seduta su questa convinzione, lasciandosi andare nonostante ai vari cambi di panchina. I veri responsabili di questo crollo sono i calciatori, oltre alle scelte sbagliate di De Laurentiis. Italiano erede ideale di Spalletti? Mah, difficile dirlo. Dipenderà molto cosa vuole fare ADL: replicare il cammino di Spalletti o cambiare impostazione? È questa la domanda da porsi. Conte e Italiano sono due mondi diversi, con filosofie completamente opposte. Non può essere questo il vero dualismo per la panchina del Napoli. Si tratta di scegliere una linea ideologica”.
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