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interviste
(Getty Images)
Quest'oggi, Gerard Piqué, ex calciatore del Barcellona, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttomercatoweb. Il difensore ha parlato della Kings League e della nascita della competizione, nella quale sono stati coinvolte anche leggende italiane.
Di seguito le dichiarazioni dell'ex calciatore: Com'è nata l'idea? "Un giorno stavo mangiando col mio amico Ibai Llanos (uno degli streamer più seguiti di Spagna e del mondo intero, ndr) e abbiamo pensato al ruolo che gli streamer hanno ormai raggiunto nella società contemporanea. Sono proprio i creatori di contenuto ad attirare infatti l'interesse delle nuove generazioni. Da qui l'idea di creare un modo diverso di fare e raccontare il calcio: la Kings League non ha niente a che fare col calcio tradizionale, noi siamo più intrattenimento che sport".
Sul successo riscosso: "Sinceramente non mi aspettavo un simile successo, non ci aspettavamo così tante ripercussioni e così grande seguito. Abbiamo creato un hype tremendo, specialmente in Spagna e in America Latina, riunendo in campo campioni del passato come Ronaldinho, Pirlo, Shevchenko, Zabaleta e generando milioni di visualizzazioni e interazioni".
Sulla King League italiana: "Abbiamo avuto l'onore di riportare in campo campioni come Pirlo, Ronaldinho e Shevchenko. È stata una vera fortuna per noi e non potete capire quanto interesse abbiano generato su Twitch. Tutti vogliono bene a queste leggende".
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