Piccioni: “Caso Pogba? Curiose le circostanze. Bisogna capire cosa farà la Juve…”

Valerio Piccioni è intervenuto ai microfoni di Radio CRC. Il noto giornalista de La Gazzetta dello Sportha detto la sua sul caso Pogba e sulla possibile squalifica del centrocampista francese.

Piccioni: "Dopo Toloi e Joao Pedro curioso il caso Pogba. Chissà cosa dira la Juve..."

Di seguito ecco le dichiarazioni del noto giornalista: “Il caso Pogba? Aveva rilasciato un’intervista piena di fiducia verso il futuro. Diciamo che oggi il tema è un altro, il riaffacciarsi in un caso doping in Serie A con una sostanza vecchia. Proprio Davids nel 2001 venne trovato positivo al nandrolone che fa parte della famiglia del testosterone. Oggi c’è una consapevolezza diversa da parte del mondo del calcio. Pensare che un giocatore e lo staff medico non conoscano l’ABC dell’antidoping è praticamente impossibile.

La mancanza di intenzionalità potrebbe configurarsi nel caso di un integratore contaminato. Nel caso Joao Pedro la procura chiese 4 anni e i giudici diedero una sanzione di 6 mesi credendo alla tesi difensiva secondo la quale il calciatore fosse all’oscuro della contaminazione degli integratori. L’intenzionalità è il punto focale per le sanzioni. Esiste il problema di partenza, per capire se la linea difensiva della Juventus e di Pogba sia la stessa. Poi ci può essere una totale vicinanza tra club e giocatore o una distanza che si può creare. Nel caso di Toloi è stato provato che questa sostanza era contenuta in una pomata. La vicenda non è del tutto chiusa, però. Se una sostanza è nella lista delle sostanze proibite, c’è per un motivo. Deve essere provato che un’assunzione di testosterone possa essere ininfluenze ai fini della prestazione".

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