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Pellegrini: “Il gesto sullo stemma? La Roma è la mia casa, non sono uno che scappa”

pellegrini raspadori
Il capitano della Roma ha ribadito il suo attaccamento ai colori giallorossi, spiegando il significato del gesto sullo stemma dopo il gol nel derby e smentendo qualsiasi intenzione passata di lasciare il club
Francesco Giovinazzo

Nelle ultime settimane si è parlato con insistenza di una possibile trattativa di mercato tra Napoli e Roma che avrebbe potuto coinvolgere Lorenzo Pellegrini e Giacomo Raspadori in uno scambio clamoroso. Tuttavia, gli ultimi sviluppi sembrano aver cambiato radicalmente gli scenari. La rete decisiva di Pellegrini nel derby contro la Lazio ha infatti contribuito a rafforzare ulteriormente il suo legame con la Roma, consolidando il suo ruolo di leader e simbolo del club capitolino. Un gol pesante, che non solo ha sancito una vittoria fondamentale per la squadra giallorossa, ma ha anche avuto un valore significativo per il rapporto tra il capitano e l'ambiente romanista.

Pellegrini: "La Roma è speciale, il mio impegno sarà sempre massimo"

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In vista del match di campionato contro il Bologna, il centrocampista classe '96 ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport, nella quale ha voluto chiarire la sua posizione sul proprio futuro. DI seguito, quanto dichiarato. "Il gesto sullo stemma della Roma dopo il gol nel derby? Era un gesto per dire che questa per me è una società speciale, casa mia. Non ci sarà un giorno in cui Pellegrini darà qualcosa in meno per la Roma. Era solo questo. L'impegno è sempre massimo, questa è una maglia molto speciale. Se ho pensato in passato di andare via? No, mai. Di momenti duri ne ho vissuti tanti, ma anche di meravigliosi. Ma non sono uno che scappa. Credo che davanti alle difficoltà uno si debba assumere le sue responsabilità. Ed è quello che il mister mi ha letto negli occhi prima del derby".