Pedullà tuona contro Conte: “Basta lamenti! Dovrebbe dire ‘grazie’ a De Laurentiis”

Alfredo Pedullà, giornalista presso Sportitalia, ha commentato - mediante un video pubblicato sul proprio canale YouTube - le dichiarazioni rilasciate da Antonio Conte, allenatore del Napoli, nel post partita della sfida di campionato col Parma, gara valevole per la 3ª giornata di Serie A e vinta - al cardiopalma - dalla compagine azzurra con il risultato di 2-1.

"Se uno prende 7/8 milioni di ingaggio, deve accettare anche qualche problematica"

Di seguito quanto dichiarato:

"Conte dovrebbe solo dire grazie a De Laurentiis per il mercato che gli ha fatto e non ricordare, come fatto ieri, che con la vicenda Osimhen risolta sarebbe stato meglio. Basta! Non se ne può più, ti ha dato una squadra forte: basta! Io sono tra quelli che dissero che Conte a Napoli sia una panacea per tutti, e continuo a pensarlo. Però adesso basta, perché comunque, con tutti gli errori fatti. ti han dato un mercato fantastico, malgrado Osimhen. Avrebbe dovuto dire: "Adesso ho anche Osimhen, ma non ne voglio parlare. Devo essere contento e devo ringraziare la società". Lo stiamo capendo o no che è stato messo a rischio tutto il resto pur di accontentare l'allenatore che voleva essere accontentato? Stiamo capendo o no che non è un problema di quinto o di sesto, per garantire una squadra incredibile, per garantire due centrocampisti fortissimi che gli permetteranno di giocare a tre a centrocampo? Gli allenatori ad un certo punto devono smetterla: ti han dato tutto. Se uno prende 7/8 milioni di ingaggio, deve accettare anche queste cose qui. Le lacrime non hanno senso. Il Napoli ha fatto un mercato incredibile che non meriterebbe ombre. Adesso c'è il campo. Ci sono allenatori che guadagnano molto meno, che non hanno avuto quei soldi, che non dicono: "Mi dovevano dare altro ed altro ancora". È arrivato Lukaku, valore aggiunto con Conte. Però mettiamoci un punto: dobbiamo accontentarci. Buongiorno 40 milioni, l'altro 30. Mi sembra il momento di lavorare e di andare avanti".