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Pavarese: “Italiano in pole per la panchina. Giuntoli? Più che Accardi dico Marino”

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Le parole del noto diesse: "Polito conosce già la famiglia ADL. Luis Enrique renderebbe il Napoli noto sempre più a livello internazionale"
Francesco Casillo

Luigi Pavarese è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il noto ex direttore sportivo azzurro ha detto la sua sul possibile addio di Giuntoli e Spalletti.

Pavarese: "Giuntoli dirà addio al progetto Napoli. Italiano resta in pole per la panchina"

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Di seguito ecco le dichiarazioni di Pavarese: "Credo che i motivi del distacco di Spalletti siano prettamente personali. Spiace per Luciano è stato capace di creare un gruppo unito e vincente. Chi sarà chiamato a sostituire avrà il vantaggio di poter seguire dei binari già tracciati. Bisognerà fare in modo che i vagoni continuino il loto percorso ad una certa identità. De Laurentiis non ha mai sbagliato la scelta dell’allenatore e non lo farà nemmeno adesso. Cerco di interpretare il pensiero di Aurelio. Non credo sia decantata la volontà di portare a casa Luis Enrique. Per Italiano si attenderà la finale di Conference della Fiorentina. Sono loro due i favoriti. Il primo migliorerebbe il Napoli anche a livello di fama internazionale. Il secondo invece è un allenatore che gioca e crea calcio, basti vedere i risultati della Fiorentina. Chiunque arrivi deve tener conto delle esigenze della piazza. Mancini? Non mi sorprenderebbe ma lo vedo lontano. Sarri? Resterà alla Lazio. L’indizio della sua permanenza è il certo addio di Tare. Il mercato lo farà Sarri. Giuntoli? Dispiacere personale se andrà via ma noi non consideriamo tante cose. Ci sono sicuro verità che non conosciamo ed è giusto rispettare le decisioni dei tesserati. Non credo sia una questione economica. Per me l’intelligenza deve prevalere ma mi auguro che Giuntoli resti. Accardi? Se prendi Luis Enrique ti serve un personaggio forte, internazionale. Anche Polito del Bari, che conosce già le dinamiche della famiglia ADL, può esser un nome buono. Vi dico un nome: Pierpaolo Marino".