Buongiorno può davvero arrivare al Napoli?
“Conosco Cairo, ci ho lavorato, ed è uno che non molla facilmente, molto difficile da gestire nelle trattative. Buongiorno vorrebbe venire al Napoli velocemente, per cui, se ci sono le volontà di Conte e del calciatore, ci sono alte probabilità che si farà”
Conte è un allenatore che incide sulla scelta dei calciatori di scegliere il Napoli?
“Assolutamente sì, e questo è un punto a favore del Napoli in questa stagione. Lukaku? Non mi fido molto dell’attaccante, quest’anno non mi ha entusiasmato, ma Conte potrebbe tirarlo a lucido. Io, comunque, andrei più su Dovbyk che, per me, è molto forte. Con Lukaku si potrebbe pensare di andare sul sicuro, vista la sua esperienza, ma un profilo giovane, che abbia le spalle larghe per sostenere la pressione del Maradona, sarebbe la scelta migliore. Salire le scalette del Maradona fa tremare le gambe a tanti calciatori, ma Micheli sarà in grado, come sempre, di selezionare i profili più idonei”
Che idea si è fatto del caso Di Lorenzo?
“Conosco il suo procuratore, ma non i fatti. Non vorrei esprimermi per questo motivo. Dico solo che mi dispiacerebbe se il capitano andasse via, perché si è costruito la carriera con merito e fatti. A volte, De Laurentiis si esprime senza filtri, gli avrà detto che a trent’anni avrebbe potuto cederlo ed il ragazzo si sarà risentito, un po’ come accaduto con Zielinski. Se dovesse andare via, oltre Mazzocchi, sono certo che Conte chiederebbe un altro giocatore di valore internazionale. Mazzocchi darà tanto perché ci tiene, è il primo tifoso del Napoli”
Ha qualche nome da suggerire al Napoli?
“I calciatori non si suggeriscono, anche perché, proprio col Napoli, mi capitò di suggerire Zapata e, qualche mese dopo, lo presero per davvero, ma io non partecipai all’affare. A meno che non si abbia la procura di un calciatore, nel nostro lavoro non si suggeriscono nomi”
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