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interviste

Palermo: “Buongiorno al Napoli? Conosco Cairo, non mollerà facilmente”

Mazzarri Cairo
Le parole del noto agente
Giovanni Montuori

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Paolo Palermo, agente FIFA. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Ci aspetta una settimana importante per il calciomercato del Napoli?

“Sarà un’estate importante per il calciomercato del Napoli. Parto col dire che ho sempre sostenuto il presidente dovesse darsi una regolata ed è arrivata. Scegliere Conte vuol dire affidarsi al migliore nel suo ruolo, specialista di rifondazioni, per cui il Napoli lotterà sicuramente per lo scudetto”.


Lei non professa calma, dunque?

“Ma come si fa a nascondersi quando prendi Conte in panchina? Antonio più Napoli è un’accoppiata vincente nell’immediato. Con questi presupposti non si possono tenere i piedi per terra, non si può aspettare per tornare a vincere. Se, poi, è vero che il presidente abbia messo 250 milioni di euro sul mercato, come si fa a non puntare in alto? Bisogna solo stare attenti a non farsi sbracare sul mercato, perché è chiara a tutti l’intenzione del Napoli di investire tanto”

Il cambio di modus operandi del presidente De Laurentiis si ripercuoterà anche sul calciomercato?

“Sì, conosco personalmente Manna, è un giovane di qualità che ha idee chiare. Alle spalle di tutto, credo ci sia Giuntoli, che ha sponsorizzato il giovane direttore al presidente De Laurentiis per liberare un posto da dare al suo fedelissimo Peppe Pompilio. Credo che Cristiano dia ancora qualche consiglio a Manna, e Adl lo sa perché è un uomo molto intelligente. Gli errori fatti sono stati dettati solo ed esclusivamente dal suo ego, che non gli ha impedito di mettere in piedi una struttura societaria molto competente”

Buongiorno può davvero arrivare al Napoli?

“Conosco Cairo, ci ho lavorato, ed è uno che non molla facilmente, molto difficile da gestire nelle trattative. Buongiorno vorrebbe venire al Napoli velocemente, per cui, se ci sono le volontà di Conte e del calciatore, ci sono alte probabilità che si farà”

Conte è un allenatore che incide sulla scelta dei calciatori di scegliere il Napoli?

“Assolutamente sì, e questo è un punto a favore del Napoli in questa stagione. Lukaku? Non mi fido molto dell’attaccante, quest’anno non mi ha entusiasmato, ma Conte potrebbe tirarlo a lucido. Io, comunque, andrei più su Dovbyk che, per me, è molto forte. Con Lukaku si potrebbe pensare di andare sul sicuro, vista la sua esperienza, ma un profilo giovane, che abbia le spalle larghe per sostenere la pressione del Maradona, sarebbe la scelta migliore. Salire le scalette del Maradona fa tremare le gambe a tanti calciatori, ma Micheli sarà in grado, come sempre, di selezionare i profili più idonei”

Che idea si è fatto del caso Di Lorenzo?

“Conosco il suo procuratore, ma non i fatti. Non vorrei esprimermi per questo motivo. Dico solo che mi dispiacerebbe se il capitano andasse via, perché si è costruito la carriera con merito e fatti. A volte, De Laurentiis si esprime senza filtri, gli avrà detto che a trent’anni avrebbe potuto cederlo ed il ragazzo si sarà risentito, un po’ come accaduto con Zielinski. Se dovesse andare via, oltre Mazzocchi, sono certo che Conte chiederebbe un altro giocatore di valore internazionale. Mazzocchi darà tanto perché ci tiene, è il primo tifoso del Napoli”

Ha qualche nome da suggerire al Napoli?

“I calciatori non si suggeriscono, anche perché, proprio col Napoli, mi capitò di suggerire Zapata e, qualche mese dopo, lo presero per davvero, ma io non partecipai all’affare. A meno che non si abbia la procura di un calciatore, nel nostro lavoro non si suggeriscono nomi”