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interviste

Brambati: “Osimhen e Kvaratskhelia? Suderei solo guardandoli, sono immarcabili!”

Raffaele Troiano

Le dichiarazioni di Massimo Brambati ai microfoni di TMW Radio

Massimo Brambati, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, dove ha parlato del Napoli di Osimhen e Kvaratskhelia e delle altre squadre di Serie A. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

Brambati: "Osimhen e Kvaratskhelia sono immarcabili! Sulla Juventus..."

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Di seguito le dichiarazioni di Massimo Brambati ai microfoni di TMW Radio: "Sull'ultima giornata? Il Napoli si è confermato contro un Sassuolo che era in ripresa. È stata una prova di forza incredibile di una squadra che nessuno a inizio anno dava in pole per il titolo. La delusione? Nonostante in Europa abbia fatto 4 gol, la Fiorentina rende molto di meno di quello che potrebbe. Occupa una posizione non consona alle sue potenzialità e l'allenatore, nonostante le coppe, sta deludendo. E i tifosi lo stanno dimostrando".

Su Kvaratskhelia

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"Mi suderebbero le mani guardando lui ed Osimhen, perché sarebbe difficile marcarli".

Su De Ketelaere

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"Continuo ad aspettarlo, perché in Belgio gli ho visto fare grandi cose. È un giovane, forse timido, con una maglia pesante. Sono tante cose che incidono ora. Sta vivendo un periodo incerto dal punto di vista personale, ma non credo abbia perso tutte le sue qualità. È un po' come Bergkamp, se non esce ora uscirà più avanti".

Sulla Juventus

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"La risposta di Allegri su Pogba data ai media ha un senso. Mi dicono che l'infortunio muscolare non c'è mai stato, se lo sono inventato perché ha un infortunio psicologico. Quando spinge ha talmente paura ad andare oltre la soglia che si blocca. Ha un blocco psicologico adesso e continuerà a non giocare finchè non risolverà questo problema. Confermo, mi è stato detto da qualcuno, da una fonte. Allegri dice che non sa quando rigiocherà e questo mi ha insospettito. Se è muscolare a un certo punto rientri, invece se dice così è perché c'è dell'altro".

Sull'Inter

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"Lukaku è indietro, quindi credo opterà per Dzeko, che è uno dei migliori in questa stagione dell'Inter. Quando si è spento Dzeko lo scorso anno si è fatta superare dal Milan. In questo momento così delicato credo che Inzaghi opterà per il bosniaco".

Su Lukaku

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"Stellini questa estate ha parlato di Lukaku e del suo ritorno all'Inter, spiegandomi che tipo di giocatore è. Se sta bene fisicamente, se viene motivato e curato mentalmente e anche fisicamente...è un giocatore che ha bisogno di supporto, di essere motivato in ogni allenamento. È ancora oggi sovrappeso ma è un ottimo giocatore. Sotto l'aspetto tattico poi va collocato in un contesto che giochi per lui. Dzeko per esempio è un giocatore universale, Lukaku no. Se non ha spazi inizia a soffrire, per questo la squadra deve giocare in un certo modo".