Chiariello: “La squadra ha l’obbligo di rispettare Garcia. Su Osimhen e Natan…”

Umberto Chiariello, giornalista, ha commentato il pareggio tra Bologna e Napoli con il suo consueto editoriale nel corso di CampaniaSport in onda su Canale 21 sottolineando in modo particolare la prestazione di Osimhen.

Chiariello su Osimhen

"La prestazione c'è stata: primo tempo notevolissimo, il Bologna non ha mai tirato in porta. Mai era successo sotto la guida di Motta che i felsinei non tirassero in porta in una frazione di gioco. Il tiro al piccione continua e questo piccione si chiama Garcia, che viene mandato regolarmente a quel paese dai suoi giocatori. Questa è una cosa vergognosa. Osimhen per esempio pensasse a segnare. Se oggi il Napoli non ha vinto è per il suo rigore sbagliato. Osimhen si è sbattuto tanto, ha fatto la sua partita ma è il momento che è sfortunato. Quest'anno non vuole entrare, ci sta. Ma non ci sta che Osimhen decida se il Napoli deve giocare a due punte o no: tu Osimhen che non vuoi accettare nemmeno un rinnovo da 11 milioni di euro. Kvaratskhelia? Prestazione inguardabile. Raspadori? Gran giocatore che ha fatto le cose migliori del primo tempo: assist a Osimhen e tiro di poco alto. La prestazione c'è stata e De Laurentiis ha sottolineato questa cosa: il Napoli è tornato. Ha giocato come lo scorso anno ma mancano le reti dei due fenomeni lì davanti. Ma la prestazione c'è stata eccome. Natan? Ha fatto una buona prova alla prima. Non poteva giocare finora per un infortunio al ginocchio che è stato tenuto nascosto per evitare altre polemiche. De Laurentiis? Deve fare come Berlusconi con Sacchi: entrare nello spogliatoio e dire alla squadra di rispettare il tecnico. I giocatori devono rispettare il loro ruolo, quello è imprescindibile".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.