Ordine: “Il Napoli di Conte non è ancora completo, dipende tutto da Osimhen”

Franco Ordine, noto giornalista, si è espresso a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero commentando il nuovo Napoli di Conte. Ecco le parole.

Ordine, il commento sul Napoli di Antonio Conte

Le parole di Conte? "Qui dobbiamo dividere su due piani: il Napoli non è ancora completo e il passaggio decisivo dipende da Osimhen. Dall'altra, è una sorta di giuramento pubblico con il quale dice "potete contare sul fatto che vi renderemo orgogliosi della squadra'. Anche il breve intervento di Lele Oriali quando ha parlato dell'entusiasmo. Non sarà facile, ma sono convinto che dall'arrivo di Conte, soprattutto l'Inter, non dorme sonni tranquilli. Lele Oriali e l'altra faccia della medaglia di Conte, si completano perfettamente. Oriali o sentirete parlare raramente, lavora senza voglia di apparire, lavora con calciatori e allenatore. E il fratello maggiore di Conte e sarà al suo fianco, per limitarne anche gli eccessi, visto che Conte vive il tutto in maniera viscerale. Si rende conto che deve dare l'idea di responsabilità, visto che la salita della classifica è ampia".

Lukaku? "Ha bisogno della cura Conte. La frase di Conte quando dice "è meglio averlo in squadra" ti fa capire che sono in perfetta sintonia. Lo sottopose a una feroce dieta, per dargli esplosività e, nel girone di ritorno, quando vinse la scudetto, modifico anche l'atteggiamento dell'Inter, per valorizzare Lukaku, che utilizzava come sorta di fionda".

Il Napoli senza coppe può lottare per il vertice?"Il Napoli ha il tempo dalla sua parte, ma non pensate che sia veloce il passaggio da un tipo di sistema di gioco a quello di Conte, che è rivoluzionato rispetto al passato. Poi cambieranno gli interpreti e ha bisogno di tempo. Un vantaggio è un inizio di campionato non impegnativo. In questo momento, insieme con l'Inter, ci sono Napoli e Juve che minacciano il primato dei nerazzurri".

Morata al Milan? "Cambia poco, Lukaku è uno che può fare più di venti gol. Il Milan deve limitare i deficit: gli infortuni e i gol subiti".

Buongiorno? "Anche se hanno provato a nascondere l'operazione, l'Inter ha fatto un tentativo, ha provato a dire al procuratore di ritardare l'affare. Naturalmente l'operazione non è riuscita, perché il Napoli ha definito subito l'affare. Anche il Milan lo trattò a gennaio, ma non si è conclusa l'operazione perché il Torino chiedeva una cifra spropositata. Questo fa capire il valore del calciatore".