Cosa ne pensi del Napoli e della Serie A?
“Cyril sta giocando a Napoli oggi, mi piace molto la Serie A, penso che il livello sia molto alto, molto simile alla Premier League, credo sia un campionato che si addice a Cyril. L’ha mostrato a Verona, adesso deve fare un passo in avanti, è nelle mani di un grande allenatore quale Antonio Conte, ha 24 anni, deve imparare, ascoltare quello che gli chiede l’allenatore“.
Ci racconti dell’amicizia con Kvicha Kvaratskhelia?
“Già dall’anno scorso sono diventati molto amici, penso che abbiano un carattere simile, quando sono venuto a Napoli ho visto che parlava spesso con Kvicha, è bello avere un amico all’interno del club, credo siano andati anche insieme a vedere Capri“.
Cosa si augura per il futuro di suo figlio?
“Non è facile parlare del futuro. Al momento ha un contratto di 3 anni con il Napoli, ha superato molte prove che lo hanno portato ad essere un giocatore degli azzurri, deve restare umile, penso che con le sue qualità se resta concentrato, può arrivare a giocare di più, ad avere continuità anche nel segnare. Deve imparare, ascoltare Conte e andare avanti“.
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