Pavarese: “Il Napoli contro il Braga non mi ha convinto. Natan? Ecco il mio parere”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Gigi Pavarese. L'ex direttore sportivo del Napoli ha ricordato Juliano, scomparso ieri mattina, e della squadra azzurra dopo la vittoria di Braga.

Pavarese: "Natan il migliore del Napoli contro il Braga"

Di seguito le dichiarazioni rilasciate: "Oggi non è un giorno felice per i tifosi del Napoli. Antonio Juliano è stata la storia del calcio italiano, uno dei più forti di sempre. Forse non veniva considerato così al tempo perché era napoletano... E' stato un grandissimo e resta il capitano eterno di questa piazza. Ha fatto benissimo non solo da calciatore, ma anche da dirigente. Ha portato talenti come Krol e Maradona! Per me Juliano è stato un idolo di infanzia e di adolescenza. Poi quando ci siamo incontrati da dirigente, il rapporto non è mai nato. Litigammo, per la mia presunzione e per il suo carattere molto duro. Non me lo perdonerò mai, avevo davanti a me la storia e l'uomo che mi ha avvicinato al calcio".

Sull'operato di Meluso: "Uno come Juliano sarebbe stato oro nel Napoli di oggi, per carattere e per esperienza. Meluso è un grande uomo di campo, però, bisogna lasciarlo lavorare in pace e dargli spazio".

Sulla vittoria in Champions degli azzurri: "Il Napoli contro il Braga non mi ha convinto per nulla, l'unica cosa buona è stata la qualificazione. E anche Mazzarri lo saprà bene, da uomo intelligente qual è. Abbiamo concesso troppo ad una squadra mediocre come il Braga, che farebbe fatica anche in Serie B qui in Italia. Sulla sinistra facevano quello che volevano. Natan è stato il miglior giocatore della serata, quindi pensate al livello generale!".

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