interviste

Montefusco: “Il Napoli fa troppa fatica. Spalletti era il vero leader della squadra”

napoli
Il Napoli scudettato sta crollando e contro la Roma è arrivata l’ennesima sconfitta con annessa prestazione deludente, soprattutto dei suoi uomini più rappresentativi. Dopo l’inizio con la vittoria contr l’Atalanta, Mazzarri...
Sara Ghezzi

Il Napoli scudettato sta crollando e contro la Roma è arrivata l'ennesima sconfitta con annessa prestazione deludente, soprattutto dei suoi uomini più rappresentativi. Dopo l'inizio con la vittoria contr l'Atalanta, Mazzarri non è riuscito ancora a strigliare i suoi, complici anche gli impegni ravvicinati e difficoltosi. Ne ha parlato Vincenzo Montefusco a Tuttomerrcatoweb. A seguire le sue parole.

Montefusco: "Il Napoli fa troppa fatica. Spalletti era il vero leader della squadra""

—  

"Dopo l'entusiasmo dello scudetto pensavo che De Laurentiis potesse vendere Osimhen a giugno perché dopo aver raggiunto quel traguardo nessuno poteva poi dir nulla al presidente. Certo poi dipende anche dal programma che si vuol fare. Dopo la partenza di Spalletti, il vero leader di una squadra in cui mancano giocatori che si fanno sentire nello spogliatoio, si è andati avanti con un tecnico, Garcia, che si è presentato dicendo di non aver mai visto il Napoli. A quel punto bisognava farsi subito delle domande. Tra l'altro ho visto la preparazione a Dimaro e ha lasciato a desiderare, ho notato cose che non mi hanno convinto. E ora c'è qualcosa che non quadra anche perché qualcuno, dopo la conquista dello scudetto, pensa di essere più forte di tutti ma se in campo perdi quell'attimo perdi palla e vai in difficoltà".


Mazzarri cosa può fare?

"La patata bollente ora ce l'ha lui e aggiustare la situazione non è facile, del Napoli di una volta non si vede più niente. E mi dispiace per Mazzarri che ci sta mettendo tutto il suo impegno conoscendo anche l'ambiente. In una squadra in cui tutti si sentivano forti poi quando le cose non vanno bene non sei preparato a ribaltare la situazione. Contro la Roma era una partita particolare e dal Napoli dopo la batosta subìta dal Frosinone ci si aspettava una reazione. Ha deluso tutti".

E adesso cosa deve fare il Napoli?

"Deve intervenire la società e se c'è qualcuno in difficoltà o che non è convinto meglio darlo via prendendo giocatori motivati a venire qui. Sulla squadra fino a poche settimane fa ho avuto fiducia, certo ora c'è anche una situazione psicologica da considerare. E non va sottovalutata la questione dei giocatori a fine contratto: quando vai in campo non ci pensi però a casa da solo ti fai tante domande, ti chiedi perché la situazione è quella..."

Rischia di rimanere fuori dalle prime quattro?

"Il Napoli attuale fa fatica ma resto fiducioso. Di Lorenzo ha dato tutto ma ora è in difficoltà Kvara idem e se deve saltare tre uomini ora lo raddoppiano e usano anche le maniere forti. Mi auguro che possa tornare il Napoli che va in campo per fare gioco e aggredire Sono stati sbagliati alcuni acquisti in difesa ma non è che senza Kim non si può più giocare a calcio".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.