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interviste

Di Napoli: “Il Napoli può aprire un ciclo! Sull’eliminazione dalla Champions…”

Napoli scudetto
L'ex calciatore, intervenuto ai microfoni di Radio CRC, si è espresso sull'imminente conquista del tricolore da parte degli azzurri

Arturo Di Napoli, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC, dove si è espresso sull'imminente conquista dello scudetto del Napoli di Luciano Spalletti, ma non solo. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione:

Di Napoli: "Napoli, scudetto tutto meritato! Sulla Champions League..."

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Di seguito le dichiarazioni di Arturo Di Napoli ai microfoni di Radio CRC: "I punti il Napoli li ha conquistati tutti sul campo per cui lo scudetto e pure questo distacco è tutto meritato. Per ciò che concerne la Champions, invece, credo che l’abitudine a certe partite abbia fatto la differenza. Il Milan è abituato perché anche la città ha vissuto altre volte questo incontro. Quindi, si è preparato nella "norma" a questo incontro ossia come una gara importante, ma non speciale. Napoli invece non era abituata, è stato tutto inaspettato quanto meritato. Però, è esperienza e sono certo che il prossimo anno sarà tutto diverso".

Sul titolo conquistato: "Parlo già della prossima stagione perché questa squadra può aprire un ciclo. Ogni scudetto vinto porta con se una storia. Ad esempio, Maradona non era sempre costante, anche negli allenamenti, ma il gruppo lo supportava, quest’anno invece nonostante le critiche iniziali, il gruppo è stato ancora più forte e devo fare i complimenti a De Laurentiis che ho criticato, ma lui è andato avanti con le sue idee ed ha avuto ragione. Non parlerei di rivincita sociale, può parlare in certi termini solo chi non conosce Napoli e i napoletani. Che ci vadano a Napoli a vedere le sue bellezze e la sua popolazione".

Sulle piazze di Napoli e Salernitana: "Ho vissuto entrambe le piazze, dobbiamo partire dalle basi: il calcio è uno sport e ognuno tifa per la sua squadra del cuore. Io sono di Milano, ho giocato in entrambe le squadre e vorrei che festeggiassero insieme. Ma, di base c’è una rivalità sana e sportiva e gli ultras hanno una mentalità che è difficile da comprendere se non la vivi e se non sei un ultras. Più volte sono entrato nel merito, ma credo debba passare questo messaggio: i tifosi della Salernitana dicono che devono essere felici per la propria squadra, non per la vittoria di altri anche se sono a pochi chilometri di distanza. Il tifoso però deve essere contento della vittoria del Napoli, ma questo ragionamento è difficile da far comprendere ad una persona che se ha 100 euro, la metà la spende per il calcio".