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interviste

Bucchi: “Napoli cattivo e concentrato, ma occhio a una caratteristica del Milan”

Francesco Iodice
L'ex Napoli sulla prossima sfida degli azzurri

Cristian Bucchi, allenatore ed ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, per parlare del match degli azzurri contro il Lecce e della partita di domani con il Milan.

"Di Lorenzo è tornato", le parole di Bucchi

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Ecco quanto ha affermato: "Di Lorenzo è tornato il capitano che abbiamo ammirato l'anno dello Scudetto, è un calciatore che determina sempre anche in termine di leadership. Credo che Conte sia contento di aver vinto soffrendo, perchè queste gare sono le più difficili da vincere. Il Lecce veniva da una goleada e si è chiuso molto, ma si è visto un Napoli cattivo e concentrato e gli azzurri possono fare un campionato importante ed arrivare fino in fondo continuando così".

Su Inter-Juventus: "Entrambe le squadre hanno commesso errori soprattutto in fase di non possesso, ma credo che sia stato uno spot per il calcio e che abbia fatto divertire gli spettatori, mi auguro che questa sia la linea che prenderà il calcio italiano. In Serie A è fondamentale non prendere gol e vincere le sfide contro le piccole perchè possono essere le cosiddette partite-trappola e credo che il Napoli abbia dimostrato tanta voglia e cattiveria".

Sul modo di giocare degli azzurri: "Ci sarà tempo per migliorare il gioco, la conoscenza di alcuni calciatori e la condizione fisica di alcuni elementi. Gli azzurri stanno giocando con il 4-2-3-1, ma in passato ha sempre giocato con il 4-3-3 e ad inizio stagione, prima dell'arrivo di McTominay, Conte aveva utilizzato il 3-4-2-1, quindi ci vorrà del tempo per assimilare i concetti di gioco. Lukaku ha bisogno di tempo per migliorare la condizione fisica, è già un calciatore importante e sono convinto che quando sarà al top migliorerà anche dal punto di vista realizzativo e di lucidità".


Su Napoli-Milan:"In momenti così positivi è molto relativo e credo che le assenze di calciatori importanti come Theo Hernandez e Reijnders possano farsi sentire. Fonseca, però, ha dimostrato di saper far bene in momenti negativi e mi aspetto una bella partita".