Conte: “C’è disappunto, ma data una dimostrazione! Fatta una richiesta. Su Lukaku…”

Antonio Conte, allenatore del Napoli, si è concesso ai microfoni di Dazn nel post-partita della sfida con l'Inter, valevole per la 27ª giornata di Serie A e conclusasi in parità con il risultato di 1-1.

"Se ci mettiamo la voglia, possiamo andare oltre gli infortuni e i vari problemi", Conte suona la carica dopo il pareggio con l'Inter

"Il premio di stasera per i ragazzi sono due giorni di riposo, visto che giochiamo domenica prossima. Ho lasciato decidere ai miei calciatori se lavorare domani oppure dopo la partita: hanno scelto giustamente di trascorrere un paio di giorni le proprie famiglie. Un commento sulla partita? Sicuramente c'è un po' di disappunto. Abbiamo fatto un'ottima prestazione contro una squadra molto forte: una corazzata che si è costruita negli anni. Essere riusciti a fare questo tipo di partita, esattamente come quella disputata con la Juventus, ci fa capire che, al netto degli infortuni e dei problemi, avere la voglia di vincere ci può permettere di suonare uno spartito e di dire la nostra. Nelle 11 partite che rimangono, dobbiamo dimostrare la voglia: soltanto così possiamo rimanere aggrappati a qualcosa che non nominerò (ride, ndr)".

Lukaku, stagione sottotono? Conte ammette: "Quest'anno, spesso, ha faticato"

"Cross degli esterni troppo lenti per Lukaku? È un'analisi giusta. Romelu oggi, secondo me, ha fatto la miglior partita da quand'è a Napoli. Quando domina lui, dominiamo noi. Quest'anno, spesso, ha faticato. Oggi abbiamo giocato con grande coraggio. Ho detto ai ragazzi di guardare gli avversari negli occhi e di non aver paura, ma attaccarli e non lasciarli giocare. Meritavamo sicuramente di più, ma questa è una partita che deve darci forza. Da adesso, il nostro destino comincia a dipendere da noi. Dopo 7 mesi, capiamo che qualcosa di buono c'è. Affrontare il Napoli, adesso, è diventato difficile per tutte le squadre. Tuttavia, i ragazzi sanno che non mi accontento; nonostante il fatto che, se mi avessero detto che ci saremmo trovati a un punto dal 1° posto a 11 giornate dalla fine, avrei firmato subito. Anche le nostre rivali stanno correndo: metto in mezzo anche l'Atalanta che adesso non ha più le coppe; ma come ripeto sempre, dobbiamo pensare prima a noi stessi e poi agli altri. Concludo dicendo che regalare questo tipo di prestazioni ai tifosi sia la cosa più bella che possiamo fare".

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