La richiesta è per tre trasferte. Se dovesse essere confermata questa linea le trasferte tornerebbero a dicembre. Non si sono creati disordini a Cagliari, in altre occasioni avrebbero scavalcato e sarebbero andati dall'altra parte. C'è stato un lancio di oggetti tra i due settori dei tifosi di Cagliari e Napoli, ma non ci sono stato scavalcamenti, erano una decina di persone, forse anche meno. Secondo me per questa partita non c'erano tempi tecnici per individuare i responsabili. Fino a quando non si arriverà al punto che si punisce chi commette il reato, chi deve gestire l'ordine pubblico chiude tutto, è più semplice. Ho fatto l'esempio su di me: avrei potuto tranquillamente lanciare un fumogeno e domenica andare allo stadio, perché sono residente a Bologna e non a Napoli. In Italia davanti alla parola ordine pubblico si può far tutto. Per poco ho assaporato l'idea che questo provvedimento non fosse preso, perché il CASMS ha chiesto al Prefetto di annullare i biglietti ai tifosi di Napoli e provincia. Stamattina c'è stato il tavolo tecnico con il Prefetto che ha previsto l'annullamento per i tifosi di Napoli e provincia, che poi dev'essere notificato alla società, in questo caso la Juventus. Se il Prefetto non firmasse tutto questo non varrebbe".
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