Ottimismo? Giocando così abbiamo possibilità di qualificarci, abbiamo fatto un'ottima partita in entrambe le fasi: dopo il gol abbiamo generato altre occasioni e difeso bene. In Champions se regali spazio, ti fanno gol. Ho l'amaro in bocca, vedendo la partita avremmo potuto vincere. Non credo che a centrocampo abbiamo avuto meno fluidità, anche Christensen ha dato una mano. Ma con la pressione degli attaccanti del Napoli non era facile trovare gli spazi giusti per ripartire rapidamente.
Un peccato che il risultato non ci abbia dato ragione, ma sono soddisfatto perché abbiamo lavorato bene e applicato ciò che abbiamo preparato. Sono fiero dell'immagine della squadra di stasera. Sicuramente una delle migliori partite. Siamo pronti per combattere al ritorno, ma è un peccato non averla vinta.
Sì, bisogna avere calma e pazienza per azzannare la gara: avremmo dovuto mantenere il pallone e cercare lo 0-2, ci è mancato il dominio e ciò che hai detto tu, cercare lo 0-2.
Differenza tra casa e trasferta? Sì, ovviamente lo sapevamo da inizio stagione che sarebbe stato un anno difficile lontano dal Camp Nou. Non è lo stesso giocare senza Camp Nou, ma non deve impattare in questo modo: immaginati adesso tornare a casa nostra, sarebbe diverso per noi e per gli avversari. Prima eravamo al 50% e 50%, ora è diverso senza giocare al Camp Nou.
Lewandowski? Migliorato in posizione, vince i duelli, si unisce alla squadra e va in pressing alto: è ben inserito Robert, per questo vengono fuori i gol. E' un leader naturale e sta aiutando la squadra".
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