Nel corso della trasmissione Terzo Tempo Calcio Napoli in onda su Televomero, il noto giornalista sportivo Riccardo Trevisani ha analizzato la prestazione del Napoli nella sconfitta contro l'Atalanta e le prospettive future della squadra sotto la guida di Antonio Conte. Di seguito, un estratto dell’intervista.
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Trevisani: “Il Napoli non ha fatto una brutta partita contro l’Atalanta, serve calma”
Trevisani: 'Il Napoli non ha fatto una brutta partita contro l'Atalanta"
—"Si deve andare al di là del risultato, non c'è solo quello che conta. Il Napoli non ha fatto una brutta partita contro l'Atalanta. II 3-0 lascia un senso di vuoto e sconfitta, quasi disperazione, ma non è stata così drammatica. Ha preso il palo McTominay, se va dentro quell'occasione vediamo come finisce. Penso ci voglia molta calma e credo che darà grande soddisfazione a Conte, a De Laurentiis e al pubblico. Penso dall'inizio che il Napoli lotterà per lo Scudetto. C'è chi non vedeva l'ora di andare contro al Napoli e a Conte, che non è simpaticissimo a tutta Italia. Milan, Atalanta e Inter di seguito non sono facili da affrontare. Il Napoli in questa settimana avrà dei vantaggi. Bisogna lavorare, Rrahmani e Buongiorno senza riferimenti possono andare in difficoltà. Ci vuole tempo, non è che il Napoli dopo otto giornate prende e vince il campionato. Se giochi con una squadra che riesce a metterti un uomo addosso, e una volta che ce l'ha, a Lukaku non puoi chiedere di liberarsi della marcatura. È successo non solo con Hien, ma anche con Bremer. A Empoli c'era la marcatura di Ismajli e Conte ha messo Simeone dopo 60% lo personalmente con l'Atalanta provo a mettere Raspadori per portare Hien a spasso per il campo, che non è Beckenbauer, come si è visto anche sul fallo su Neres. Mario Rui? C'è Olivera e a livello di corsa e prestazioni viene da cose molto buone. A livello di gamba da una grossa mano a Kvara. Se Conte ha deciso cosi tendenzialmente mi fido. Non prendi Lukaku per un gol ogni 90, ma penso ogni 110' ο 120'. L'Atalanta ha avuto negli anni una serie di piazzamenti buoni venendo dal basso con plusvalenze importanti. Conte ha iniziato pochi mesi fa, è normale ci sia distanza. Quello Scudetto del Napoli va dimenticato, è stato psichedelico, si può vincere anche in un altro modo. C'erano un fenomeno come Spalletti e l'anno dopo tre allenatori inadeguati e i giocatori non hanno avuto lo stesso rendimento. Oggi c'è un grande allenatore e devono avere di nuovo un grande rendimento".
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