La calciatrice del Milan Femminile, Nadia Nadim, ha raccontato a La Repubblica l'incredibile percorso che l'ha portata a segnare nel derby di Milano. Ecco le sue parole: “A 12 anni sono fuggita dall’Afghanistan con mia madre e le mie sorelle dopo l’uccisione di mio padre. In Italia ho avuto la fortuna di conoscere bellissime persone, ho stretto grandi amicizie. In alcuni momenti è stato faticoso, ma doversi cimentare con una situazione nuova, uscire dalla propria comfort zone, non solo come essere umano, ma anche come giocatrice, mi ha spinto a migliorare. Spero di andare avanti nei miei studi di medicina, di diventare una brava chirurga e di rendermi utile da qualche parte nel mondo. Il sogno sarebbe tornare a farlo in Afghanistan. Alle donne del mio Paese vorrei dire che la speranza è l’unica cosa che non vi potranno mai togliere”.
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Milan Femminile, l’assurda storia di Nadim: “Fuggita a 12 anni dall’Afghanistan”
L'attaccante delle rossonere si racconta
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